
Lo svelamento del busto del prefetto, senatore, ministro e sindaco di Parma Giacomo Ferrari, realizzato dalla scultrice Jucci Ugolotti, ha concluso la mattinata a lui dedicata in municipio, in occasione del cinquantesimo anniversario della sua scomparsa.
La mattinata ha preso avvio nella sala del Consiglio Comunale con il convegno: “Giacomo Ferrari, il coraggio della democrazia, la responsabilità della politica”. L’iniziativa è stata promossa dal Comune di Parma, con il patrocinio di Provincia di Parma, Comune di Corniglio, Prefettura di Parma – Ufficio Territoriale di Governo, Città di Langhirano, e il contributo di Fondazione Cariparma.
Giacomo Ferrari ha rappresentato un punto di riferimento per la città come uomo e politico in un momento difficile come quello post-bellico e nella successiva fase legata alla ricostruzione di Parma, segnata dalle ferite dalla guerra.
La sua vita è stata contrassegnata da diverse azioni svolte in nome della libertà e della democrazia, a partire dalle battaglie contro il fascismo in occasione delle “barricate” del 1922, attraverso l’impegno come partigiano, membro dell’Assemblea costituente, ministro dei trasporti, sindaco di Parma (1951 – 1963), prefetto della città e senatore.
Il convegno si è aperto con i saluti istituzionali di Michele Guerra, sindaco di Parma; Antonio Garufi, prefetto di Parma; Andrea Massari, presidente della Provincia di Parma e Franco Magnani, presidente della Fondazione Cariparma.
“La sala del Consiglio Comunale – ha spiegato il sindaco – è la più adatta per ricordare Giacomo Ferrari che ha incarnato diversi valori fondanti della nostra Repubblica e della Carta Costituzionale a partire dalla Resistenza, dall’antifascismo dalla lotta per la difesa della libertà e della democrazia. È stato prefetto, ministro, senatore e sindaco di Parma. Un uomo che ha lasciato il segno: il primo cittadino che ha governato più a lungo la città nel dopoguerra, il più amato. E lo ha fatto in un tempo particolarmente delicato contribuendo alla rinascita dell’Italia e della sua città. Si è concentrato su tematiche ancora oggi di grande attualità come la mobilità, il tema della casa e del lavoro. La sua figura colpisce per la modernità e l’attualità, certamente un esempio a cui guardare. Parma è orgogliosa di celebrare Giacomo Ferrari che incarna una storia importante della nostra città e della storia della Repubblica e che oggi trova plasticamente spazio con il busto di Jucci Ugolotti nella sala grande del Municipio. È una giornata importante per Parma, consapevoli della responsabilità che spetta ad ognuno di noi nel portare avanti i suoi insegnamenti ed i suoi valori”
Sono seguiti gli interventi di Margherita Becchetti, Piergiovanni Genovesi dell’Università di Parma e Marco Minardi di Isrec che hanno parlato di “Giacomo Ferrari, la figura politica”. Gianni Cugini, Aldo Pini e Roberto Spocci hanno approfondito gli aspetti legati a “Il sindaco e l’amministratore”, ha moderato la giornalista Giovanna Pavesi. Per il ricordo di Arta, testimonianze a cura delle associazioni partigiane Alpi, Anpc e Anpi, sono intervenuti Nicola Maestri presidente provinciale Anpi e Attilio Ubalidi presidente Alpi.
Il convengo si è concluso a cura della Albertina Soliani, già senatrice, a cui è seguito lo svelamento del busto di Giacomo Ferrari alla presenza dell’artista Jucci Ugolotti.
Eventi collaterali. Mercoledì 20 novembre, è in programma la proiezione Doc Film ARTA di Fabio Pasini alla presenza del regista. “Speciale scuole” – Cinema Astra doppia proiezione ore 9.00 – 11.00. Prenotazione obbligatoria: info.cultura@comune.parma.it Proiezione ore 21.00, Cinema D’Azeglio – Ingresso libero sino a esaurimento posti. Durata della proiezione ’87 minuti.