Debutto in B: il Parma batte la Cremonese per 1-0. Video

SMA MODENA
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Netta vittoria del Parma al debutto in serie B contro la Cremonese al Tardini, nonostante il risultato minimo di 1-0. A decidere è al 40′ Calaiò su calcio di rigore.

I crociati hanno avuto numerose occasioni da rete.

Parma – Cremonese 1-0

Marcatori: 40′ Calaiò su rig.

PARMA CALCIO 1913: Frattali, Iacoponi, Di Cesare, Scaglia, Calaiò (Cap.), Baraye (82′ Lucarelli), Munari (V. Cap.), Barillà (74′ Corapi), Nocciolini (57′ Insigne), Gagliolo, Dezi.

A disposizione: Nardi, Mazzocchi, Frediani, Evacuo, Di Gaudio, Scozzarella, Germoni, Giorgino, Sierralta.

All.: D’Aversa

US CREMONESE: Ujkani, Dos Santos, Croce (76′ Scappini), Brighenti (Cap.), Maiorino (57′ Perrulli), Mokulu, Pesce (V.Cap.), Canini, Renzetti, Arini (61′ Cavion).

A disposizione: Ravaglia, Procopio, Belingheri, Marconi, Zecca, Scarsella, Cinelli, Garcia.

All.: Tesser

Arbitro: Sig. Eugenio Abbattista di Molfetta. Assistenti: Sigg. Luigi Lanotte di Barletta e Pietro Dei Giudici di Latina. IV Uomo: Giampaolo Mantelli di Brescia.

Note – Calci d’angolo: 4-6. Ammoniti: Munari (44′), Salviato (83′), Insigne (93′), Pesce (94′). Recupero:: 1′ pt, 5’st. Spettatori: 11.387 (7.851 abbonati, 1.002 tifosi ospiti) per un incasso complessivo di 104.315 Euro.
Osservato un minuto di silenzio prima del fischio di inizio per le vittime del terremoto di Ischia.

 

 

Ha realizzato su rigore il gol che ha permesso ai crociati di vincere la gara di esordio contro la Cremonese. Emanuele Calaiò, al termine dell’incontro, ha raccontato la sua gara e quella del Parma. Ecco le sue parole: “Io cerco sempre di fare il mio. Sono contento perchè credo, oltre al gol, di aver fatto bene dando tanto. Ho giocato per la squadra, correndo tanto. Dare una mano alla squadra per me è la cosa più importante, mettendole a disposizione la mia esperienza in questa categoria. Fortunatamente, con questo gol, sono ripartito da dove ci siamo lasciati l’anno scorso con il Parma. Il nostro scopo è essere compatti tra i reparti e non subire gol, cercando di segnare primo o poi nel corso della gara per fare risultato. Alla fine, in Serie B, è importante la difesa. In Serie B, quest’anno, ci sono attacchi molto forti. La responsabilità sul rigore calciato? A trentacinque anni sinceramente gli attributi per calciare dal dischetto li ho. Solo chi non li calcia i rigori, non li sbaglia. In carriera ne ho realizzati tanti e ne ho pure sbagliati. L’importante è essere freddo e avere la personalità di tirarli”.

Al termine dell’incontro che ha visto i crociati vincere 1-0 sul proprio campo contro la Cremonese, nell’Opening Day del campionato di Serie B 2017/18, Mister Roberto D’Aversa ha analizzato l’incontro in conferenza stampa. Ecco le sue parole: “Devo dire che stasera i ragazzi hanno interpretato la partita nel migliore dei modi. Se si va ad analizzare la gara l’unica pecca è quella di non aver chiuso prima una partita come questa, dove magari alla fine può succedere che non si riesca a portare a casa il risultato pieno. Sono però molto soddisfatto. Alla fine siamo calati un po’, ma era prevedibile. Ero però convinto che saltasse fuori l’aspetto caratteriale che questa squadra ha dimostrato di avere. Si è spinto molto, si è consumato tanto ma a parte Barillà che ha accusato dei crampi è tutto normale quello che è successo. Contro una squadra importante come la Cremonese, che l’anno scorso è arrivata prima in classifica, e che oggi aveva sei giocatori nuovi in rosa, abbiamo fatto una buona prestazione. Il difetto di non aver concretizzato non dipende solo dagli attaccanti, perchè comunque hanno interpretato la partita in fase difensiva in modo eccellente. A volte si può perdere velocità, ma il problema della poca concretezza va generalizzato per tutta la squadra. Quando si ha una rosa ampia l’allenatore ha difficoltà nelle scelte iniziali, perchè per come si allenano meriterebbero di giocare tutti. Purtroppo devo fare delle scelte, quindi a volte ci può stare che qualcuno non parta dall’inizio, ma abbiamo una rosa importante. Dezi e Barillà hanno fatto una gara importante, ma come Munari ed il resto della squadra”.