Parmalat, “subito il piano industriale!”

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27/01/2011
h.18.10

Dichiarazioni del Segretario nazionale della Flai-Cgil Mauro Macchiesi.
“Lo scontro che si è aperto per il rinnovo delle cariche alla Parmalat tra l’attuale Amministratore delegato Enrico Bondi e la lista dei fondi non aiuta il gruppo nel rafforzamento dell’attuale posizionamento nel mercato.
Ai vertici di Parmalat chiediamo, pertanto, la definizione di un piano industriale che sia espansivo nel mercato italiano ed europeo, con nuove acquisizioni e con investimenti nell’innovazione di prodotto e nei siti esistenti per migliorarne la produttività.
Riteniamo, inoltre, che il rafforzamento nel mercato dei prodotti Parmalat ed il miglioramento delle performances operative debbano passare anche attraverso la valorizzazione della forza occupazionale e nella difesa dei posti di lavoro ed è per questo che ai contendenti diciamo che i lavoratori non accetteranno ridimensionamenti del gruppo.
Se la Parmalat, infatti, ha superato una fase molto difficile, grande merito è stato loro e delle rappresentanze sindacali, che in questi anni si sono fatti carico, con i propri sacrifici, delle colpe di altri.
E’ evidente, infine, che 1,4 miliardi di euro del cosiddetto ‘tesoretto’ non possa essere devoluto in dividendi ma debba piuttosto essere finalizzato agli investimenti se non si vuole far scomparire il gruppo Parmalat sacrificandolo sull’altare dei giochi finanziari che tanti guai hanno prodotto nel nostro paese e non solo”.

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