
Un altro tassello del prezioso mosaico formato dai progetti di Azienda Pedemontana sociale (APS) – che ne garantisce l’attuazione per tutti i 13 comuni del Distretto Sud Est – per favorire l’indipendenza delle persone con disabilità è tornato al suo posto. Dopo due anni e mezzo di stop forzato a causa della pandemia, giovedì 21 luglio la “Scuola di Autonomia” ha ripreso la sua attività. Una ripartenza festeggiata, come si conviene nelle migliori occasioni, con un aperitivo al Linsolito Bar di Casa I Prati, altro luogo simbolo di inclusione dove i giovani con disabilità, grazie al loro impegno e ad un affiancamento professionale qualificato, possono intraprendere un percorso lavorativo.
La “Scuola di autonomia”, nata nel 2013 e recentemente riaffidata con una gara d’appalto alla gestione del Consorzio Solidarietà Sociale di Parma, ha il suo cuore pulsante nell’appartamento messo a disposizione da APS in via Grassi a Collecchio, dove prima della pandemia si alternavano, durante la settimana e nei weekend, sette gruppi di ragazzi e ragazze con disabilità, per un totale di 21 persone. Percorsi di “convivenza part time” per imparare, passo dopo passo, sotto la guida di educatori esperti, ad affrontare e superare piccoli e grandi ostacoli quotidiani, sviluppando così quelle competenze necessarie a condurre una vita che possa essere la più autonoma possibile al di fuori della famiglia d’origine, in linea con le progettualità per il “Dopo di noi”, implementate dall’azienda del Welfare dei comuni dell’Unione.
Negli anni, nell’appartamento di via Grassi sono transitati oltre 30 tra “alunni” e “alunne”, alcuni dei quali sono riusciti a raggiungere un grado di indipendenza tale da riuscire ad intraprendere percorsi di vita autonoma, da soli o in domiciliarità comunitaria. Ma tutti hanno comunque potuto aumentare le loro abilità migliorando la qualità della loro vita quotidiana e delle loro famiglie, imparando a superare piccole e grandi sfide.
«Finalmente riusciamo a far ripartire questo bel progetto che ha dato a tutti noi ,e a voi, grandi soddisfazioni e dei bellissimi risultati – ha sottolineato rivolgendosi ai partecipanti e agli educatori Emiliano Pavarani, responsabile Area anziani, adulti e disabili di Azienda Pedemontana sociale –. Abbiamo voluto festeggiare questo momento, che rappresenta un ulteriore ritorno alla normalità e rivedervi è veramente una cosa bella».
«Questo progetto è rimasta in un angolo per troppo tempo a causa della pandemia – ha affermato il presidente del Consorzio Solidarietà Sociale di Parma Fabio Faccini –. Rivedersi e poter riprendere percorsi come questo, che permette di sviluppare capacità e autonomia, credo sia fondamentale, perché il periodo che abbiamo attraversato ha inciso particolarmente sulle persone fragili».