“Polemica prestestuosa di Barral”

SMA MODENA
lombatti_mar24

Le altre notizie pubblicate oggi
(non più in homepage)
___
28/07/2010

Estate, tempo di sagre e di feste di partito. Una in particolare, però, ha fatto “arricciare il naso” al consigliere comunale Pdl di Salso Lupo Barral: la FestaSalso, ex Festa dell’Unità, che sarebbe stata pubblicizzata, a spese del comune di Salso, su di un pieghevole rivolto ai turisti e che raccoglie tutte le sagre della zona, distribuito dallo IAT e dall’Ufficio Turismo.
“È inaccettabile – spiega Barral – che l’Amministrazione comunale faccia pubblicità ad una festa di partito, anche se questa ha cambiato nome. Infatti in una lettera mandata a tutti i simpatizzanti è proprio il segretario cittadin del Pd Ernesto Cocconi a chiarire che si tratta della festa del Partito Democratico già Festa de l’Unità indicando gli obbiettivi (Stare in mezzo alla gente; Dare prova di forza organizzativa e di appartenenza, Finanziare in modo trasparente e pulito l’attività politica) e le finalità politiche (Fare qualcosa per la politica e il centrosinistra).
Peccato che, poi, la tanto decantata trasparenza sia svanita al momento di farsi finanziare la propaganda proprio dal Comune governato, guarda caso, dai compagni di partito i Cocconi”.
“Ma in tutto questo pasticciaccio – conclude Barral – c’è un particolare ancora più brutto. Infatti all’Ufficio Turismo del Comune erano talmente attenti a dare visibilità alla ex Festa de l’Unità (in programma dal 5 al 16 agosto) che si sono dimenticati della storica Festa di Ferragosto di Cangelasio che da anni si svolge nei giorni a ridosso del 15 d’agosto (quest’anno 13-15 agosto). Come dire: oltre il danno la beffa”.
Al consigliere comunale azzurro fa eco Luigi Giuseppe Villani, coordinatore provinciale del Pdl. “L’atteggiamento del Comune è senz’altro da censurare anche se mi piace pensare che si è trattato di una svista piuttosto che di un modo di attirare ad una festa di partito, che nel frattempo ha cambiato nome, anche chi alla Festa de l’Unità non avrebbe mai voluto mettere piede…
A pensare male si fa peccato, si sa, ma quando il dirigente dell’Ufficio Turismo è un’esponente di punta dei Ds, già presidente del Consiglio Comunale ed ex dirigente di partito, si corre il rischio di coglierci”.

___
28/07/2010
h.18.30

Pretestuosa, sterile e senza fondamento la polemica di Barral
Interviene l’assessore Maria Pia Bersellini, delegato alla cultura e manifestazioni

E’ assolutamente pretestuosa e strumentale la polemica di Barral, riportata sui quotidiani locali odierni. Senza fondamento, inoltre, la battuta con cui afferma che “la pubblicità della Festa dell’Unità la paga il Comune. Come altrettanto “gratuito” e vacuo è il giudizio che Villani si permette di dare, in merito, sul dirigente del Turismo.
Per riportare il fatto nella giusta ottica, ci tengo a precisare che il pieghevole, di cui si parla, è stato prodotto dall’Ufficio del Turismo sulla falsa riga di quello dello scorso anno, comunicando semplicemente, tra le manifestazioni in programma, anche le Feste e le Sagre che in ordine cronologico si svolgono sul territorio comunale: dall’ Happenimg dei giovani” del 16-25 luglio presso l’Oratorio Don Bosco, alla Sagra paesana di San Vittore17-18 e 23-25 luglio; dalla festa Campagnola di San Giovanni in Contignaco del 30 luglio-1° agosto, alla Festa Salso del 5-16 agosto, presso l’Area live di Ponte Ghiara, fino all’appuntamento dell’Estate Zen di Fudenji che va dal 31 luglio al 28 agosto.
Manca, è vero, la Festa di Cangelasio del 13-15 agosto, la cui comunicazione non è arrivata in tempo per la stampa del materiale, effettuata entro la prima metà di giugno.
Ma abbiamo già risposto al coordinatore della festa, spiegando la motivazione della mancanza e l’abbiamo invitato a farci pervenire il materiale di comunicazione da divulgare al pubblico, materiale che è stato consegnato proprio in questi giorni.
Barral potrà verificarlo di persona, come potrà verificare che la Festa di Cangelasio è stata inserita negli elenchi settimanali e mensili che riportano gli appuntamenti in modo più completo.”

Maria Pia Bersellini
Assessore alla Cultura e manifestazioni