“Potevamo fare di più”

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28/03/2011
h.18.30

“E’ senza dubbio un’annata particolare – dice il capitano del Parma FC Stefano Morrone alla ripresa degli allenamenti in vista di Parma-Bari dopo i due giorni di riposo concessi da mister Marino – perché ne sono successe tante nel corso dell’anno, come per esempio il rigore inventato a Genova. Ma non è una scusante: tutti ci aspettavamo di più anche se all’interno dello spogliatoio l’obiettivo è sempre stato raggiungere i 40 punti. Domenica diventa fondamentale perché potrebbe dar la spinta necessaria per potersi salvare e per dare continuità alla vittoria con la Samp. Tutti, me compreso, potevamo fare di più, perché se ci troviamo in questa posizione di classifica, è colpa di tutti. Abbiamo avuto degli alti e bassi.”
Cosa – chiedono i giornalisti – non ha funzionato? “Il bilancio lo farei a giugno – risponde Morrone – perché siamo in un momento topico. La cosa che posso dire è che ci è mancata la continuità di risultati, e un po’ di maturità da parte della squadra, perché la voglia, quella non è mai mancata.” Alla domanda se vede analogie con l’anno della retrocessione: “Sinceramente non ci ha mai pensato, quell’anno l’abbiamo buttata via noi. Siamo stati noi gli artefici. Quest’anno è diverso, e noi dobbiamo essere più forti di tutto.” (si ringrazia fcparma.com per la collaborazione)