“Qui l’emblema del fallimento di un modello di città”

SMA MODENA

01/03/2012
h.13.40

“Questo è l’emblema del fallimento di una città pensata e studiata credendo che potesse diventare di 400mila abitanti e che invece è ancora di 190 mila”: Roberto Ghiretti, candidato sindaco di Parma Unita, esprime la sua visione in merito allo sviluppo urbano della città nelle periferie. E’ a Vicofertile, nel cuore del quartiere residenziale ParmaPiù: un cantiere che avrebbe dovuto vedere abitati 54 appartamenti e 32 villette.
I lavori, invece, sono fermi da più di un anno, non ci sono certezze sul futuro e tutte le villette sono invendute; nelle palazzine ad edilizia convenzionata per giovani under 35 vivono invece 26 famiglie.
Abitano in via Vignoli, una strada che però non è mai stata consegnata al Comune e che quindi è a tutti gli effetti ancora un cantiere; il paesaggio è rappresentato da palazzine mai terminate, gru ferme da mesi, tubi, reti metalliche.
Tutto è abbandon ato: “Qui ci sono seri problemi di sicurezza. Aumentano i furti nelle case, rubano nelle auto e, quando cala la sera, i residenti hanno paura, perché l’illuminazione è scarsa e in alcune zone addirittura inesistente; le villette disabitate, poi, sono rifugio di senzatetto – dice Ghiretti -. Significa che qui non solo mancano i servizi, ma non sono garantiti nemmeno i diritti. Erano stati promessi anche 70 mila metri quadrati di verde, ma il verde non c’è”.
Durante le intense nevicate dei giorni scorsi, nessuno spazzaneve è intervenuto: la strada, infatti, non è mai stata consegnata al Comune, perché i lavori non sono mai terminati. Tutto questo nonostante in via Vignoli abitino circa ottanta persone: “Questo è l’esempio di come Parma non deve essere; noi non cerchiamo i responsabili, ma vogliamo dire forte che Parma deve tornare a fare bene le cose piccole e non ammalarsi di manie di grandeur che portano a situazioni inaccettabili come quella che devono affrontare i residenti di questo quartiere.
Parma può e deve essere una delle città più attrattive d’Europa – conclude Ghiretti -, ma confrontandosi con quelle di 200 mila abitanti, non con quelle di 400 mila”.

___

Iscriviti alla
newsletter
di ParmaDaily!