Racagni, i sindacati chiedono un impegno

SMA MODENA
lombatti_mar24

30/12/2011
h.14.00

A proposito della decisione del Comune di Parma di chiudere la scuola Racagni in seguito alla dichiarazione di inagibilità dei Vigili del Fuoco, il sindacati unitari di categoria Flc Cgil, Cisl Scuola, Uil Scuola e Snals ritengono utile portare alcune considerazioni.
Innanzi tutto per constatare che il Commissario Ciclosi non ha fatto altro che quello che era necessario fare, data la pericolosità della struttura. Semmai verrebbe da chiedersi come mai si è agito solo ora, visto che l’Amministrazione precedente aveva fatto compiere diversi sopralluoghi dai propri tecnici.
Il punto tuttavia è un altro: assicurare la continuità del servizio svolto dall’istituto, che costituisce una scuola di quartiere e che tale deve tornare ad essere al più presto, anche in considerazione dell’elevato senso civico mostrato finora da famiglie e personale scolastico, smistati temporaneamente tra le scuole Corazza e Cocconi.
A tale proposito è fondamentale, secondo i sindacati, che tutti gli attori coinvolti (Comune, Ufficio Scolastico Provinciale e Provincia) facciano fino in fondo la propria parte, ognuno per le proprie competenze, affinché gli annunci di una veloce ricostruzione della Racagni non rimangano solo promesse.
I sindacati di categoria chiedono pertanto che venga dato seguito all’impegno di ricostruire la scuola e che si mettano a bilancio le risorse necessarie alla realizzazione del nuovo istituto nel più breve tempo possibile.

Comunicato Stampa