Raphael Gualazzi si esibisce a Noceto per “Musica in Castello”

SMA MODENA
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Ipnotizzante è il jazz di Raphael Gualazzi che arriva con  “Love Life Peace Tour” a Noceto, giovedì 13 luglio alle 21.30, sul palcoscenico della rassegna estiva Musica in Castello, in occasione della quindicesima edizione del carnet. E se in radio è già successo da fine maggio con il brano “La fine del mondo” (Sugar), i concerti sono l’occasione di ascoltare dal vivo i virtuosismi, l’ecletticità, la semplice raffinatezza di un artista molto amato che ha vinto (anche) il Festival di Sanremo.

“La Fine del Mondo” è il brano che farà parte della nuova edizione internazionale dell’album “Love Life Peace” – già disco d’oro in Italia – prevista in autunno.

Dopo lo straordinario successo dello scorso anno de “L’estate di John Wayne”, per “La Fine del Mondo” Raphael è il capitano della stessa squadra artistica vincente: Alessandro Raina e Matteo Buzzanca che è anche produttore della canzone.

Lo potrete ascoltare – tra parole e musica, intervistato da Enrico Grignaffini anima del carnet e di Piccola Orchestra Italiana – in un evento straordinario ad ingresso libero grazie al contributo prezioso del Comune di Noceto: Musica in Castello ringrazia, dunque, il sindaco di Noceto Fabio Fecci, l’Assessore Antonio Verderi e l’amministrazione comunale per il supporto.

“La fine del mondo” è anche un videoclip dal sapore estivo, dove rotagonista è il mare e il richiamo ipnotizzante della musica. In un’atmosfera felliniana, le note riescono ad unire tutti, personaggi senza tempo, senza età e senza razza: ed ecco così rispondere alla chiamata delle note un astronauta che danza con una ballerina, una balena ed un panda, due bambine albine ed un ragazzo afro americano che sembra essere uscito dagli anni ’70.

La data parmense anticipa quella del 14 luglio a Sansepolcro (AR) il Kilowatt Festival (Piano solo), il 15 luglio a Serravalle Scrivia (AL) il 29 luglio a Trani (BA), prima di arrivare in Piazza Duomo, il 18 ottobre a Parma – Teatro Farnese.

“LOVE LIFE PEACE TOUR” è una produzione Massimo Levantini per Live Nation.

RTL 102.5 è media partner ufficiale della tournée di Raphael Gualazzi.

La rassegna “Musica in Castello” è firmata da Piccola Orchestra Italiana con la direzione artistica del maestro Marco Gerboni con la collaborazione di tutti i Comuni inseriti in cartellone che ospitano i concerti.

Musica in Castello, inoltre, riserva posti agli ospiti del Centro Cardinal Ferrari.

BIOGRAFIA BREVE DI RAPHAEL GUALAZZI

Classe 1981, Raphael Gualazzi è cantautore, compositore, arrangiatore, musicista e produttore. Dopo gli studi classici al Conservatorio, Gualazzi ha sempre sperimentato diversi generi musicali, dando vita ad uno stile personalissimo, tra stride piano, jazz, blues e fusion. Nel settembre 2009 l’incontro con Caterina Caselli lo porta a firmare un contratto discografico con Sugar. La sua carriera supera in breve tempo i confini italiani: il brano “Reality and Fantasy”, nella sua versione remix di Gilles Peterson, entra nelle classifiche di vendita digitale di tutto il mondo e conquista l’air play di alcuni dei più importanti network francesi, mentre, richiestissimo, si esibisce al Louvre e debutta poi al Sunside Club di Parigi, il tempio francese della musica jazz. In Italia intanto calca palcoscenici importanti come l’Heineken Jammin Festival e il Pistoia Blues Festival. Nel 2011 è la volta del Festival di Sanremo con il brano “Follia d’amore”. E’ un trionfo: primo posto della categoria Giovani, il Premio della Critica “Mia Martini”, il premio della Sala Stampa Radio e Tv, il Premio Assomusica per la migliore esibizione live. Arriva secondo, sempre nel 2011, all’Eurovision Song Contest con “Madness of Love”. Il suo secondo album “Reality and Fantasy” è acclamato da pubblico e addetti del settore, e arriva la vera consacrazione oltre i confini nazionali in occasione del primo International Jazz Day, presso la sede UNESCO di Parigi. Nel 2013 esce in Italia e in Francia il suo terzo album, “Happy Mistake”, dove mette in mostra tutta la sua ecletticità, spaziando in diversi generi musicali e, dopo la nuova partecipazione di successo al Festival di Sanremo, dove arriva quinto ed ottiene un ulteriore consenso unanime di critica e pubblico, parte per un tour europeo trionfale accompagnato da una formazione inedita composta da 9 musicisti internazionali. In continua creatività, Raphael ‘gioca’ anche con brani che hanno segnato la storia della musica e, nel suo ultimo ep digitale “Rainbows”, rilegge in maniera travolgente la celebre “Svalutation” di Adriano Celentano e “La Mer – Il Mare” di Charles Trénet. Torna al Festival di Sanremo nel 2014 insieme a The Bloody Beetroots con un progetto inedito dove jazz, elettronica, blues e gospel insieme, prendono nuova vita. Un connubio tra due personalità artistiche distanti ma perfettamente compatibili, che danno prova di un eclettismo stupefacente nei due brani ‘Liberi o no’ e ‘Tanto ci sei’. Con ‘Liberi o no’ il duo artistico conquista il secondo posto. Gualazzi partecipa ai più rinomati festival d’Europa (tra cui “Saint Germain Jazz” di Parigi e il “Dìa de la Musica” di Madrid), segna sold out in Italia, arriva in tv firmando la colonna sonora del programma “Che tempo che fa” e approda anche in Giappone e in Canada. Debutta con la musica da cinema con Pupi Avati nel film ‘Un ragazzo d’oro’, in cui firma l’intera colonna sonora. A dicembre 2014, Gualazzi viene scelto come testimonial del made in Italy di successo all’estero durante l’Italian Innovation Day a Bruxelles, evento promosso dalla Presidenza Italiana del Consiglio dell’Unione Europea per raccontare all’Europa l’innovazione e l’eccellenza nazionale in occasione della chiusura del semestre europeo. Attualmente è al lavoro sul nuovo progetto discografico di prossima uscita.