
Continuano i servizi straordinari di controllo del territorio predisposti dal Questore di Parma, Massimo Macera, finalizzati ad assicurare una costante attività di prevenzione e presenza sul territorio.
Nella giornata di ieri, infatti, si sono nuovamente svolti i servizi straordinari di controllo del territorio, finalizzati al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti e del crimine diffuso.
Le pattuglie dell’UPGSP sono state supportate da diversi equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine di Reggio Emilia e da un team di cinofili antidroga della Questura di Bologna, con il cane Barak.
Sono state impiegate complessivamente nr. 8 pattuglie. Nel corso dei servizi sono stati setacciati i parchi cittadini. In particolare: Parco Nord, Parco Ducale e il Parco Falcone e Borsellino e la Stazione Centrale.
Nel corso dei posti di controllo predisposti lungo le arterie di accesso alla città, infine, sono state identificate 100 persone e controllate 70 macchine.
Nell’ambito di tali servizi, inoltre, il personale delle Volanti è intervenuto su disposizione della locale Sala Operativa presso una farmacia sita in zona stazione per la segnalazione di una tentata rapina aggravata perpetrata da un uomo poi datosi alla fuga.
La Sala Operativa ha diramato immediatamente le descrizioni dell’autore della rapina che, travisato da una mascherina FFP2, aveva minacciato con l’utilizzo di una leva metallica smonta pneumatici le farmaciste richiedendo l’incasso giornaliero.
L’uomo, descritto come di corporatura magra, indossante pantaloni e giubbotto colore scuro, cuffia di colore grigio con striscia di colore scuro e scarpe di colore scuro, è stato subito oggetto di ricerche da parte di una volante.
Nel frattempo, un’altra volante si è recata in farmacia per acquisire le prime informazioni utili alle indagini , e per accertarsi che le farmaciste stessero bene.
Nel corso delle ricerche dell’uomo, la locale sala operativa ha diramato una nota di ricerca relativa ad un’autovettura la cui targa era stata segnalata su utenza 113 da una cittadina insospettitasi del passaggio frequente dell’autovettura nei pressi della farmacia.
L’auto segnalata è stata quindi individuata e subito sottoposta a controllo dalla volante non distante dalla farmacia.
Alla sua guida gli operatori hanno notato un uomo, successivamente identificato per un cittadino italiano 37enne, che, sottoposto a controllo, da subito è apparso immotivatamente agitato.
Tale circostanza, unitamente al fatto che le sue caratteristiche fisiche coincidevano con le descrizioni del rapinatore, ha fatto insospettire gli agenti, i quali, avvicinatisi pertanto al veicolo per un controllo, hanno scorto all’interno dell’abitacolo una chiave svita bulloni esagonale ed una mascherina chirurgica bianca di tipo FFP2 coincidenti a quelli utilizzati per la rapina.
Per tale motivo il soggetto è stato accompagnato presso gli uffici della Questura per le attività di identificazione e fotosegnalamento da parte della Polizia Scientifica.
Contestualmente anche la responsabile della farmacia si è recata in Questura per sporgere regolare querela.
Alla luce di tali risultanze e visti gli evidenti indizi emersi, il cittadino italiano è stato tratto in arresto per il reato di tentata rapina aggravata, denunciato per il reato di porto di oggetti atti ad offendere e tradotto presso la casa Circondariale di Parma.
Si rappresenta che la misura è stata adottata d’iniziativa da parte dell’Ufficio procedente e che, per il principio della presunzione di innocenza, la colpevolezza della persona sottoposta ad indagine in relazione alla vicenda sarà definitivamente accertata solo ove intervenga sentenza irrevocabile di condanna o provvedimenti analoghi.
Questura di Parma