
Appena concluso il terribile conflitto che costò tanti morti al territorio parmense, Roccabianca volle dedicare un monumento ai propri caduti. Il monumento, eretto prima del 1922, fu realizzato dal lucchese Menchini e trovò la propria collocazione definitiva negli anni ’30 nel giardino a lato del Palazzo Municipale.
Ora, nell’ambito delle celebrazioni e delle iniziative promosse per commemorare il centenario del primo conflitto mondiale, Roccabianca ospita la mostra “Dal foglio alla trincea. Soldati parmensi alla Grande Guerra”. La decima tappa dell’esposizione curata dall’Archivio di Stato di Parma, dalla Fondazione Andrea Borri e dai comuni che hanno aderito al progetto verrà inaugurata venerdì 29 aprile alle ore 18,00 a Fontanelle negli spazi del Museo “Il Mondo Piccolo”. Fino al 25 settembre sarà possibile vedere al sabato (ore 16-19) e alla domenica (ore 10-12 e 16-19) il materiale predisposto anche grazie al prezioso contributo dell’Associazione Tracce di Storia presieduta da Dante Marchini, oltre agli elaborati dei laboratori didattici sula Grande Guerra.
All’inaugurazione, oltre al sindaco del Comune di Roccabianca, Marco Antonioli, interverranno il presidente della Fondazione Andrea Borri, Bernardo Borri, e il direttore dell’Archivio di Stato di Parma, Graziano Tonelli. Sono inoltre previsti gli interventi di Ilaria La Fata, ricercatrice del Centro Studi Movimenti di Parma, su “Le follie della guerra”, Rosita Cacciali, referente dell’Associazione Culturale Everelina, sul tema “ Parlare di guerra lavorando coi più piccoli” e Marco Antonioli dal titolo “Storia di una ricerca in corso”.
Le altre iniziative promosse dal Comune di Roccabianca in occasione del centenario prevedono la presentazione dei laboratori didattici sulla Grande Guerra (1 maggio ore 15,30), dei volumi “Follie di guerra” di Ilaria La Fata (8 maggio ore 17,30) e “Fiori nel fango” di Cecilia Boggio Tomasaz (15 maggio ore 17,30), oltre al convegno “La Grande Guerra a Roccabianca” (22 ottobre ore 16.30) a cura del Centro Studi Movimenti.