Sala Baganza, messa in sicurezza del Rio Ginestra

SMA MODENA
lombatti_mar24

01/06/2012
h.13.40

Al via i lavori di messa in sicurezza del Rio Ginestra a Sala Baganza. Dopo l’alluvione dell’11 giugno del 2011,quando il corso d’acqua era esondato in seguito alle intense precipitazioni, arrivano i primi interventi di messa in sicurezza del territorio.
Le opere, che riguardano due tratti contigui del Rio Ginestra, saranno realizzate dal Servizio Tecnico di Bacino dell’Emilia-Romagna, con la collaborazione del Comune di Sala Baganza che ha fortemente voluto questo intervento, chiedendo alla Regione di rendersi prontamente disponibile.
Il primo cantiere, che è già avviato, prevede il completo rifacimento del ponte su cui transita la strada che attraversa la località Castellaro, con un ampliamento che consentirà un deflusso dell’acqua di gran lunga superiore a quello attuale. Sempre nell’ambito di questo primo intervento verrà risagomata la sezione del Rio nei tratti immediatamente a valle e a monte del nuovo manufatto per far defluire una portata maggiore di acqua.
I lavori consentiranno di allargare e calibrare la sezione in modo da riuscire a smaltire una quantità d’acqua simile a quella del nubifragio dello scorso anno, un fenomeno straordinario, con un tempo di ritorno di 100 anni, che ha visto la precipitazione di ben 80 millimetri di pioggia nell’arco di un’ora – afferma Gianfranco Larini responsabile del Servizio Tecnico di Bacino Affluenti del Po Regione Emilia Romagna – in continuità si proseguirà con un secondo intervento che riguarderà il rifacimento del ponte più a valle, sulla strada comunale per San Vitale di Baganza – conclude – contiamo di chiudere i lavori prima dell’arrivo delle piogge autunnali”.
L’investimento è di 550 mila euro, 345 mila euro per il primo cantiere, totalmente finanziati dalla Regione Emilia-Romagna, 205 mila euro per il secondo stralcio di lavori, finanziati sempre dalla Regione Emilia Romagna tramite un accordo di programma con il Ministero dell’Ambiente.
L’inizio dei lavori era una priorità assoluta, grazie alla collaborazione del Servizio Tecnico di Bacino abbiamo individuato la soluzione migliore, in questo modo riusciremo a mettere in sicurezza l’abitato di Sala Baganza, l’obiettivo ora è chiudere il prima possibile queste prime opere sul Rio Ginestra – afferma Cristina Merusi sindaco di Sala Baganza – ma stiamo già pensando al Rio Scodogna, sono in corso gli studi dei flussi ed i rilievi topografici per avere i risultati che consentiranno di valutare le possibili soluzioni per garantire la riduzione dei rischi e la sicurezza dell’area di Talignano”.

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