
09/08/2013
Personale della Stazione carabinieri di Calestano, a conclusione di una specifica e rapida indagine, ha arrestato, in flagranza di “coltivazione sostanze stupefacenti al fine di spaccio”, uno studente 22enne residente in un altro centro della provincia.
Nel corso di alcuni specifici controlli finalizzati a contrastare i delitti in materia di droga i militari avevano individuato nei giorni scorsi, in un terreno demaniale sito nei pressi del campo sportivo di Marzolara, una piccola piantagione di canapa indiana, composta da 3 piante molto rigogliose e giunte a maturazione.
Avevano quindi inizio alcuni prolungati servizi di osservazione che alla fine davano l’esito sperato, poichè nelle prime ore antimeridiane dello scorso mercoledì i militari constatavano la presenza di un giovane che stava irrigando le piante prendendo l’acqua da un torrente vicino. Conclusa tale l’operazione, il giovane lascava il posto e si dirigeva verso una vettura parcheggiata a poca distanza, venendo quindi bloccato e non potendo far altro che ammettere le sue responsabilità.
L’immediata perquisizione del veicolo (risultato di un parente, del tutto ignaro dei fatti) dava esito negativo.
Sul luogo della piantagione i militari, alla presenza del giovane, estirpavano quindi le 3 piante di canapa indiana – di altezza non inferiore a m. 1,30, tutte con relativa florescenza, indicante la loro piena maturazione – e prelevavano i tubi utilizzati per l’irrigazione insieme ad un bidone in plastica.
Lo scenario dell’indagine si spostava quindi nell’abitazione del giovane, ove veniva eseguita una perquisizione nel corso della quale l’interessato spontaneamente consegnava un involucro con grammi 9 di canapa indiana secca.
Ultimati tali accertamenti il giovane veniva condotto in caserma ove le tre piante, la canapa indiana e tutto il materiale trovato in suo possesso veniva posto sotto sequestro, mentre il ragazzo veniva arrestato e sottoposto momentaneamente agli arresti domiciliari presso la sua abitazione.
Giudicato poi con rito direttissimo, il suo arresto veniva convalidato ed il processo rinviato ad altra data in attesa dello svolgimento degli esami sulla droga sequestrata.