
Non possiamo che condividere il comunicato del consigliere Roberto Ghiretti (leggi) e le sue parole sull’atteggiamento pigliatutto del Pd, nella gestione delle nuove nomine nei Cda in particolare di Tep. E lo facciamo svelando un retroscena, che non e’ certo un segreto: durante un colloquio con il presidente Fritelli, ci siamo messi a disposizione come Sel per provare a rinnovare con nuove forze, quel sistema che ci era parso da tempo, fuori controllo e fallimentare.
Il tutto anche in virtu’ dell’alleanza che abbiamo in regione, e che non e’ mai stata scontata, ma frutto di trattative che ci hanno visti partecipi di un percorso programmatico che sta dando i suoi frutti grazie al lavoro dei nostri consiglieri e assessore, e che sarà ancora più prezioso quando si tratterà di mettere finalmente mano a quel Piano Regionale dei Trasporti che manca da anni; l’occasione dunque per poter mantenere un contatto dal locale con i movimenti regionali sul tema, ci sembrava perfetta.
Come da prassi, ci sono state rassicurazioni sulla volontà di cambiare, e come da prassi e’ andata nel solito modo: accordi e accordicchi fra poteri. Inutile sottolineare che anche noi abbiamo seguito le vicissitudini dai media, senza alcuna comunicazione dai diretti interessati. Quel che ci preme sottolineare sono la prepotenza e la mancanza di riguardo nei confronti delle forze, seppur minori, presenti sul territorio, buone solo quando c’e’ da prendere qualche voto in piu’. Quel che e’ certo e’ che il Pd pare stia già cercando alleati e di ciò terremo presente quando si tratterà di affrontare le prossime amministrative per il nuovo sindaco.
Federica Barbacini coordinatrice provinciale Sel Parma.
Sinistra Ecologia Libertà
Coordinamento di Parma (nella foto: Federica Barbacini, segretaria provinciale di Sel)
__
Le recenti nomine operate da Provincia e Comune di Parma in merito a TEP e SMTP richiamano alla mente consuetudini politiche degne della peggior Prima Repubblica.
Una spartizione fatta con il righello applicando alla lettera il manuale Cencelli: tu dai una cosa a me e io do una cosa a te; con buona pace se ieri abbiamo discusso e domani ci scontreremo, intanto vediamo di gaudagnarci!!
Addirittura per fare questo si creano ruoli ad hoc, ad esempio il vice presidente TEP farà anche l’amministratori delegato e si crea la possibilità per SMTP di avere un terzo mandato per il Presidente. Tutto questo alla faccia della rottamazione di Renzi!!
Ancora una volta PD e Cinque Stelle, dopo il tentativo del Listone alle elezioni provinciali sotterranno l’ascia di guerra per portare avanti interessi comuni, un inciucio politico nemmeno tanto nascosto con buona pace del rinnovamento, del merito e della volontà di cambiamento che i cittadini hanno manifestato anche in Emilia Romagna non andando a votare alle recenti regionali.
Se nessuno dirà nulla in merito, ben venga a proposito l’affermazione del consigliere Ghiretti, si assisterà ad una spartizione dei ruoli di comando della nostra Provincia, domani poi toccherà ad Iren, ad Autocisa, Ente Fiere, con il solo scopo di assicurare il posto a persone in grado di assicurare rendite di posizione al partito che li ha nominati.
I socialisti non ci stanno, denunciano questa brutta pagina della politica locale, noi vogliamo che le decisioni siano prese considerando il merito e il valore delle persone nominate e soprattutto i risultati verso i bisogni dei cittadini, gli unici veri titolari delle aziende pubbliche.
Federazione Provinciale PSI – Parma