“Siamo cittadini, non sudditi”

28/06/2011
h.11.00

Abbiamo letto con stupore la lettera aperta che il Dott. Luigi Giuseppe Villani ha scritto al Questore di Parma. Una lettera quanto meno “strana” perchè a quanto ci risulta è l’unica dichiarazione di un importante esponente del principale partito che guida questa Giunta finita nell’occhio del ciclone di questo scandalo che è sotto gli occhi di tutti i cittadini.
Prendiamo atto dunque che al ConsigliereCapogruppoVicepresidenteCoordinatore Villani importa solo di difendere la Casta della quale fa parte, e non i cittadini.
I cittadini sono giustamente indignati e hanno diritto alla trasparenza, trasparenza che quando si parla di Consigli Comunali che come ben si sa sono PUBBLICI, diventa partecipazione.
E’ questa una delle nostre 5 stelle, una delle nostre principali battaglie, riportare la cosa pubblica sotto il controllo e giudizio dei cittadini, che appunto non desiderano più essere sudditi.
I Consigli Comunali sono solo Conclavi per cui nessun “extra omnes” deve essere consentito, tutti ripetiamo tutti hanno il diritto di partecipare.
Una delle nostre battaglie è proprio la partecipazione diretta a ogni incontro pubblico da parte dei cittadini via web, ci chiediamo quindi per quale motivo visto il tema così caldo non è stata approntata se non una diretta web almeno una diretta televisiva?
Questo per quanto riguarda il diritto ai cittadini di avere un Consiglio Comunale veramente pubblico con la possibilità reale a tutti di partecipare.
Ben altro invece è accaduto fuori dal Consiglio Comunale.
Non solo non c’è stata nessuna aggressione fisica ma abbiamo assistito invece alla provocazione di un Consigliere, Moine, che non si capisce in base a quale autorità ha chiesto alla forze dell’ordine di CARICARE i cittadini che stavano semplicemente esercitato il loro sacrosanto diritto di critica.
L’utilizzo della violenza rimane un gesto deprecabile senza distinzione per chi ne faccia uso.
Quindi oltre al diritto di partecipare i cittadini di Parma non hanno neanche il diritto di criticare?
C’è un bellissimo film che i militanti del Movimento 5 Stelle amano molto, il film si chiama “V per Vendetta”, ne consigliamo vivamente la visione a questa Giunta.
Nel film ad un certo punto il personaggio principale se ne esce con una frase che pensiamo calzi a pennello per questi tempi: “Il popolo non dovrebbe temere il proprio governo, sono i governi che dovrebbero temere il popolo. Mentre il manganello può sostituire il dialogo, le parole non perderanno mai il loro potere; perché esse sono il mezzo per giungere al significato e per coloro che vorranno ascoltare all’affermazione della verità”.

Associazione Parma in MoVimento
MoVimento 5 Stelle (beppegrillo.it)