“Siamo un gruppo fantastico”

SMA MODENA
lodi1

29/10/2009

(si ringrazia fcparma.com per la collaborazione)

Luca Antonelli, se ad agosto le avessero detto che all’undicesima giornata avreste affrontato il Milan con un punto in più in classifica…
“Non ci avrei creduto sicuramente: il Milan è una squadra che ha altri obiettivi. Noi dobbiamo arrivare a 40 punti il prima possibile. Tutto quello che verrà dopo sarà tanto di guadagnato.”

Ci credete davvero a questa cosa?
“Sì: il nostro obiettivo resta quello. Certo, speriamo di raggiungere quota 40 il più presto possibile per poi eventualmente pensare ad altro.”

Ieri sera lei è stato determinante con quel salvataggio sulla linea a portiere battuto…
“Sì, ma abbiamo disputato tutti una buona prestazione contro una squadra che fuori casa finora aveva messo in difficoltà tutti gli avversari, che aveva perso solo una volta in tutto il campionato e che gioca un buon calcio.”

E’ uscito dal terreno di gioco con un’ovazione da parte del pubblico di Parma. Che sensazioni ha provato?
“E’ stato bellissimo. Certo, ero arrabbiamo per l’infortunio occorsomi, ma uscire tra gli applausi del pubblico è stato veramente bello.”

Che tipo di infortunio ha avuto?
“Credo di essermi stirato il flessore.”

Perciò sabato sera non sarà della gara…
“Sabato sera non sarò sicuramente delle gara. Spero di rientrare per la partita del Tardini contro il Chievo.”

Le dispiacerà, visto che per lei contro il Milan sarebbe stata la sfida dell’ex…
“Ex… quasi ex. Mi dispiace solo perché quella di San Siro sarà una partita importante, e spero di recuperare il prima possibile.”

E’ dispiaciuto che il Milan non l’abbia riscattato, visto che dicevano di voler puntare sui giovani?
“No, sono contentissimo di essere qui a Parma, e spero di restarci per tantissimo tempo.”

Ci racconta il salvataggio sulla linea?
“Ho visto che Kutuzov ha temporeggiato un po’ a tirare, così sono andato in scivolata sperando che il suo tiro mi prendesse, ed alla fine il tiro l’ho preso io… Mi ha fatto male ma è andata bene.”

Il Parma sembra aver trovato la sua consacrazione con il 3 5 2…
“E’ un sistema di gioco ideale per le nostre caratteristiche: abbiamo avuto qualche problema di formazione con questo virus che ho portato io: mi dispiace per glia altri, ma per fortuna ieri è andata bene.”

Nonostante lei fosse tornato in macchina da Bergamo per evitare di contagiare gli altri…
“Sono ritornato in macchina per arginare il più possibile il virus, anche se poi l’hanno contratto anche gli altri.”

Le hanno messo l’armadietto fuori dallo spogliatoio?
“No, mi cambio in macchina (ride, n.d.a.).”

Nonostante i risultati continuate a predicare umiltà…
“Potremo sembrare ripetitivi, ma il nostro obiettivo è raggiungere i 40 punti; dopo vedremo.”

Con questa media punti mancano 14 giornate alla salvezza…
“Arriviamoci, prima, poi vedremo.”

Quest’anno lei ha passato più tempo in tribuna che in panchina ed in campo; improvvisamente è partito titolare…
“La cosa importante è che una volta chiamati in causa, tutti noi facciamo bene. Siamo un gruppo fantastico, e sia chi gioca che chi non gioca è sempre preso in considerazione. La cosa importante è allenarsi bene in settimana e farsi trovare pronti quando il mister ci chiama. Spero di esserci riuscito ieri, come hanno fatto anche Dellafiore e Lunardini, che fino ad ora non hanno giocato tantissimo.”

Ieri prima dell’inizio della gara si è visto un gran bel gesto, l’abbraccio tra lei e Paloschi. Peccato che Alberto abbia segnato quando lei era già fuori…
“L’importante è che lui faccia gol. Con Alberto ho un rapporto bellissimo: usciamo sempre assieme, sia per andare a mangiare che per andare al cinema. Siamo veramente un gran gruppo.”