
17/03/2010
h.17.30
Stamattina, il Gruppo consiliare PD di Parma ha espresso la propria solidarietà ai Lavoratori della Sidel, per il tramite del consigliere Giuseppe Massari (nella foto) personalmente presente alla manifestazione di fronte allo stabilimento di via Spezia.
Il Gruppo condivide la preoccupazione dei Lavoratori stessi per il piano industriale presentato ieri ai Sindacati. Detto piano prevede una delocalizzazione del Settore “riempimento in asettico” in Cina (dove c’è già uno stabilimento che occupa 200 persone).
Niente, infatti e purtroppo, consente di escludere che questa decisione sia l’inizio non solo di un impoverimento del sapere aziendale e del “core business dell’azienda”, ma che abbia come effetto una ricaduta negativa sulla occupazione in Sidel e nell’ambito del c.d. indotto, che ruota attorno all’azienda.
La crisi della Sidel, peraltro, è l’ultimo dei molti segnali di difficoltà che giungono dal sistema economico parmense nonostante la nota prevalenza di imprese del settore alimentare per un certo tempo – così si è sostenuto – meno toccato dalla crisi. L’inerzia del Governo nazionale, attardato ancora sulla posizione di negazione della crisi, sta dimostrando sempre di più la sua dannosità e determinando effetti sempre più drammatici sul piano umano, familiare sociale e produttivo.
Nel consiglio comunale di lunedì 22 marzo, il gruppo PD presenterà una comunicazione per portare a conoscenza della città la situazione dei lavoratori Sidel, per la sua rilevanza oggettiva, epperò anche per il valore emblematico. E ciò, in particolare, come espressione della tendenza, propria soprattutto dei gruppi multinazionali, di procedere a disegni riorganizzativi e delocalizzativi senza tener nel debito conto gli effetti occupazionali e socio-politici di queste scelte; effetti che si estendono ben oltre le singole realtà aziendali e che assumono un rilievo comunale, imponendo una riflessione allo stesso Consiglio Comunale.
Gruppo consiliare PD
Comune di Parma