Strade di montagna, pronti 2,7 milioni di euro per la sistemazione delle frane

SMA MODENA
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Ci sono 12,7 milioni di euro di interventi che troveranno attuazione, a breve, in tutto il territorio provinciale. Questo l’esito del Consiglio provinciale di oggi che ha approvato la prima variazione all’elenco annuale delle opere pubbliche del 2025 e la variazione al bilancio di previsione.

Il primo atto (approvato all’unanimità) ha permesso alla Provincia di assegnare, nel concreto, le somme stanziate dalla Regione Emilia-Romagna in merito al secondo stralcio del piano dei primi interventi urgenti di protezione civile in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici verificatisi nei giorni dal 23 ottobre 2023 ai primi giorni del mese di novembre 2023.

Nei 2,7 milioni di euro rientrano:

• un milione di euro per la sistemazione della frana di Compiano sulla Sp 66, attualmente chiusa al traffico proprio in corrispondenza del centro abitato del capoluogo;

• 500mila euro per la messa in sicurezza del versante a monte della strada Sp 116 dei Cento Laghi in località Groppo Pedrazzano nel comune di Corniglio;

• 350mila euro per il completamento dell’intervento di messa in sicurezza della S.P. 28 di Varsi al km 27+000 in località Ponte Lamberti nel Comune di Varsi;

 

† C’erano anche delle donne nell’Ultima Cena? E’ possibile, è probabile (di Andrea Marsiletti)

 

• 300mila euro per il ripristino della viabilità mediante opere di consolidamento del versante di valle e del corpo stradale della Sp 15 Calestano-Berceto in località Riva dei Preti nel Comune di Calestano;

• 250mila euro per la messa in sicurezza del corpo stradale della Sp 28 di Varsi in località Scandolaio nel Comune di Varsi;

• 150mila euro per il completamento dell’intervento di messa in sicurezza della Sp 15 Calestano-Berceto in località Armorano nel Comune di Calestano;

• 120mila euro per il ripristino della viabilità sulla Sp 17 di Traversetolo in località Ceretolo nel Comune di Neviano degli Arduini.

“La piena disponibilità delle risorse giunte dalla Regione – spiega Alessandro Fadda, presidente della Provincia – consente di mettere in cantiere opere fondamentali per tutto il territorio provinciale. Tra queste la sistemazione della frana di Compiano per la quale, al momento attuale, abbiamo completato la progettazione preliminare ed affidato l’incarico per le prove geotecniche al fine di poter procedere, poi, con la progettazione esecutiva”.

Il Consiglio provinciale ha poi analizzato la variazione di bilancio, approvata con voto favorevole dei consiglieri presenti e l’astensione della consigliera di minoranza Federica Di Martino.

“Questo secondo atto – aggiunge Fadda – è il frutto di una ferma volontà politica che è quella di ricorrere all’accensione di un mutuo di 2 milioni di euro, in attesa che si rendano disponibili le risorse derivanti dall’avanzo di bilancio, per consentire di dare attuazione ad una serie di interventi fondamentali, in maniera tempestiva. Un pensiero condiviso oltre che dai consiglieri di maggioranza anche dai consiglieri di minoranza Diego Giusti e Massimo Cazzini.

Lo sblocco di queste risorse, infatti, permette di realizzare tre nuove aule all’interno della palazzina di via Torelli a Parma (operazione da 380mila euro) e ulteriori 4 aule in strada dei Mercati a Parma (115mila euro), ovviando alla crescente richieste di spazi per le scuole superiori.

La variazione consente, inoltre, di procedere con gli interventi di manutenzione straordinaria dei ponti e dei manufatti stradali per 700mila euro e l’intervento di messa in sicurezza del ponte sul torrente Stirone sulla Sp11 di Busseto, nel comune di Soragna (850mila euro)”.

Sul tema è intervenuto anche il vicepresidente con delega alla Viabilità Daniele Friggeri che ha parlato dell’anticipo al 2025 delle opere legate ai fondi Fsc originariamente in programma nel 2026: “Possiamo così dare attuazione alla realizzazione delle due rotatorie sulla Sp11 e al nuovo accesso interportuale Cepim (1,6 milioni di euro); alla riqualificazione da innesto bretella sulla Sp15 alla rotonda Filagni (2,2 milioni di euro); al nuovo tratto di collegamento tra la Sp15 e la Ss 62 a Collecchio (3,5 milioni di euro) e alla messa in sicurezza del ponte delle spalliere sul Sp359. Ringraziamo la Regione – ha concluso Friggeri – per lo sblocco dei fondi che consentono di dare effettiva attuazione ad interventi fondamentali per la viabilità provinciale di Parma, a partire dai territori montani dove sempre più frequentemente dobbiamo contrastare movimenti franosi”.

Dalla variazione di bilancio, infine, via libera anche ai contributi per i progetti di mobilità sicura (100mila euro); per Orientarsi in Reggia (108mila euro), per il piano di controllo delle specie fossorie e del cinghiale (169mila euro) e per il sostengo ai contratti di fiume (28mila euro).