Stu Pasubio: il cantiere procede

SMA MODENA
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31/03/2011
h.17.30

La Società di Trasformazione Urbana Pasubio continua il processo di presentazione alla città intrapreso circa un mese fa con l’inaugurazione di Via Pasubio Tre, sede di SpazioPasubio, non solo un infopoint, ma un luogo di eventi, esperienze e conoscenza.
Oggetto del sopralluogo svoltosi nel pomeriggio di oggi è stato l’avanzamento dei lavori relativi alla realizzazione delle opere di urbanizzazione e del comparto B, edificio dalla vocazione plurima sempre più vicino all’importante traguardo della fine lavori. Su invito di Stu Pasubio hanno partecipato alla visita in cantiere i massimi esponenti del Comune di Parma e di Cariparma Crédit Agricole, i quali hanno potuto visionare l’importante opera di riqualificazione urbanistica in corso nel quartiere San Leonardo, al fine di coglierne il respiro complessivo e di prendere conoscenza dell’attuale stato di avanzamento lavori.
Cariparma Crédit Agricole, sempre vicina all’economia locale, condividendo la progettualità espressa da Stu Pasubio, ha assegnato un finanziamento di circa 52 milioni di euro per la realizzazione di lavori particolarmente significativi per l’intero quartiere e la città, quali le opere di urbanizzazione e il comparto B. Entrambi questi interventi verranno conclusi entro la fine dell’estate.

FOCUS INTERVENTO
Le opere di urbanizzazione, progettate in collaborazione con lo studio di Barcellona MBM Arquitectes fondato da Oriol Bohigas, comprendono:
– Un nuovo asse stradale di collegamento tra via Pasubio e via Palermo caratterizzato da un andamento sinuoso che andrà ad abbracciare, definire e caratterizzare le infrastrutture, attraverserà l’intero comparto e sarà dotato di percorsi pedonali, di pista ciclabile e di parcheggi pubblici di superficie fungendo da galleria commerciale “en plein air”.
– Una pista ciclabile, che collegherà via Palermo a via Pasubio. Sarà rialzata rispetto al piano stradale al fine di garantire una maggiore sicurezza a pedoni e ciclisti e affiancata da una linea luminosa che identificherà l’intero percorso.
– Una grande piazza urbana in posizione centrale rispetto all’intervento contraddistinta da un originale elemento di arredo urbano, ovvero una grande pergola sostenuta da pilastri luminosi con funzione di lampioni, che illumineranno i lati su cui si affacceranno esercizi commerciali; un parco attrezzato (a est della nuova piazza) che costituirà una zona verde e alberata ideale per lo svago e il relax;
– Un parcheggio pubblico interrato che si estenderà su due livelli lungo il tracciato della nuova strada e che conterà circa 300 posti auto complessivi.
Il comparto B fungerà da quinta visiva del nuovo quartiere. Si tratta di un edificio che avrà vocazione plurima: commerciale, direzionale e prevalentemente residenziale. Oltre a godere di un’estetica all’avanguardia, questo edificio, che ospiterà un totale di circa 140 unità avrà un consumo energetico annuo inferiore a 28 kwh/metro quadrato, caratteristica necessaria per ottenere la certificazione energetica Classe A dell’Agenzia CasaClima di Bolzano. Tale riconoscimento è dovuto ad una serie di caratteristiche tecniche innovative: pannelli solari per l’acqua calda sanitaria e pannelli fotovoltaici per l’alimentazione degli impianti di condizionamento estate-inverno, facciate ventilate, ventilazione meccanica controllata e serramenti a taglio termico per ottimizzare l’isolamento. Altrettanta attenzione è stata posta al rispetto dei requisiti acustici passivi. Tutto ciò, al fine di concretizzare la mission generale di Stu Pasubio: creare un quartiere ecosostenibile dove gli abitanti abbiano l’opportunità di vivere un futuro caratterizzato da un elevato standard di benessere.

Le dichiarazioni – “Questa era una delle prime zone industriali di Parma, e presto diventerà uno degli esempi più moderni della città – spiega il sindaco Pietro Vignali -. Fra pochi mesi sarà completato il grande palazzo del comparto B, mentre per l’estate o l’autunno sarà terminata anche la piazza con il suo camminamento; una piazza che è più grande di piazza Garibaldi”. “E’ prevista anche un’area verde che renderà ancor più piacevole questa zona – prosegue -, mentre nel giro di pochi mesi inizieranno i lavori di sistemazione dell’ex padiglione Nervi, che ospiterà la Casa della Cultura”.
“Le difficoltà che abbiamo superato – ricorda il vicesindaco Paolo Buzzi – oggi ci incoraggiano e ci rendono orgogliosi per aver portato avanti questa grande opera pubblica. Voglio sottolineare che un conto è ristrutturare qualcosa di già esistente, mentre è un’altra cosa ripensare completamente un intero quartiere che nel tempo ha modificato la sua funzione e le proprie esigenze”.
“A pochi mesi dalla fine del comparto B e delle opere di urbanizzazione – afferma Gianarturo Leoni, presidente di Stu Pasubio – possiamo tracciare un bilancio positivo. L’iter di questa Stu è iniziato molti anni fa, è stato accelerato nel corso dell’ultimo anno, ed è stato molto complesso anche per via della tecnologia avanzata che garantisce un bassissimo impatto ambientale”.
“Abbiamo accompagnato il progetto fin dall’inizio, e questa è la prima grande opera che abbiamo sostenuto a Parma – dichiara Fabrizio Regi, direttore del settore crediti di Cariparma Crédit Agricole – La possibilità di partecipare all’iniziativa ci è stata fornita dallo stesso Comune, che è stato fra i primi in Italia ad avviare le società di trasformazione urbana”.