
03/07/2012
Ambiente, scuola e Fondazione Teatro Regio sono stati i tre argomenti che al centro della conferenza stampa che si è svolta oggi – martedì 3 luglio 2012 – alla presenza del Sindaco di Parma Federico Pizzarotti, del vice sindaco Nicoletta Paci, dell’assessore all’ambiente e mobilità Gabriele Folli e dell’assessore alla cultura Laura Maria Ferraris.
Gabriele Folli ha illustrato l’apertura del nuovo centro di raccolta rifiuti di largo Simonini situato vicino al parcheggio scambiatore sud. Una promessa fatta alla fine di luglio dopo che era stato segnalato l’abbandono di rifiuti nelle vicinanze dello stesso centro di raccolta rifiuti, chiuso da un anno dopo l’inaugurazione e oggi finalmente aperto “Una nuova struttura a servizio della parte Sud della città – ha precisato l’assessore Folli – che si aggiunge agli altri tre centri di raccolta presenti sul territorio e si caratterizza per orari di apertura ampi che includono il sabato e la domenica”. L’assessore all’ambiente ha ricordato che Iren Emilia fornisce a chiamata il servizio gratuito di raccolta a domicilio per i rifiuti ingombranti per cui è sufficiente chiamare il numero verde 800212607. Il sindaco, Federico Pizzarotti, ha ricordato la necessità da parte dei cittadini, che segnalano molto spesso al Comune la presenza di rifiuti ingombranti abbandonati, di fare riferimento a Iren Emilia che provvede gratuitamente alla loro rimozione. Gabriele Folli si è anche soffermato sul problema dell’abbandono dei rifiuti nella zona di largo Simonini: “l’Amministrazione si è attivata per individuare i responsabili, potenziando il servizio di sorveglianza. Verranno rimossi al più presto i due cassoni ancora presenti fuori dal centro di raccolta rifiuti”
Il vice sindaco Nicoletta Paci si è soffermata sul tema della scuole Racagni e Scuola Europea ed ha preso le distanze dalla polemica che ha visto nei giorni scorsi un insegnate della Corazza prendere posizione in merito ai progetti che riguardano i due plessi scolastici. “Non esistono – ha detto il vice sindaco – scuole di serie A e scuole di Serie B. Si tratta di due progetti ben diversi: il progetto della nuova scuola Racagni è all’attenzione dell’Amministrazione che intende procedere attraverso un percorso condiviso con alunni, insegnanti e genitori. Il progetto della nuova Scuola Europea coinvolge soggetti diversi ed i fondi per la sua realizzazione sono vincolati a quell’opera”. “Il nuovo progetto per la Racagni richiederà tempo – ha aggiunto il sindaco – per realizzare uno spazio che sia veramente utile alla vita di comunità”. In merito al possibile spostamento degli alunni dalla Racagni alla Corridoni, il vice sindaco ha precisato che: “si tratta solo di una delle ipotesi che l’Amministrazione Comunale ha fatto al Consiglio d’Istituto dell’Istituto Comprensivo Parmigianino. Stiamo cercando la soluzione migliore per tutti – ha concluso – attraverso il coinvolgimento di tutti i soggetti interessati a partire dai genitori, insegnanti e dirigenza scolastica”. Sulla Fondazione Teatro Regio è intervenuto il sindaco che ha sottolineato come“si sia proceduto alla verifica della situazione patrimoniale e organizzativa del Teatro Regio e come sia stato recepito il nuovo statuto approntato durante la gestione commissariale. Il Consiglio di Amministrazione previsto per la prossima settimana traccerà le linee da seguire. Sarà garantito il Festival Vedi 2012 con la messa in scena due opere in ottobre”.
L’assessore alla cultura Laura Maria Ferraris, in merito alla Fondazione Teatro Regio ha precisato che il lavoro svolto dal commissario Ciclosi ha tracciato la via di un rinnovamento organizzativo e gestionale improntato sulla trasparenza e sulla partecipazione: “Noi abbiamo scelto di proseguire su questo indirizzo, chiaramente espresso nel nuovo statuto, in vigore dal primo luglio, confermando le scadenze anche contrattuali previste e riservandoci di condividere l’avvio di una nuova stagione con l’Assemblea dei soci ed il nuovo cda, che stiamo procedendo a convocare”. In merito alla conclusione del rapporto con il maestro Meli ha ribadito che il termine era stato dal commissario Ciclosi fissato al 30 giugno con una comunicazione pervenuta al maestro in data 7 maggio. “Il maestro Meli con grande serietà e professionalità ha rispettato questo termine ed ogni atteggiamento mediatico diverso non deve essere considerato che arida strumentalizzazione”. L’assessore Ferraris ha poi ribadito che l’interesse primario deve essere orientato unicamente al teatro ed al suo valore tradizionale e di patrimonio di tutta la città, con un’azione corale e una presa di responsabilità da parte di tutti gli attori coinvolti.