
30/08/2011
h.13.40
Tutti Matti per Colorno conferma per l’edizione 2011 la sua formula di tre giorni, e si rifà il look con un nuovo chapiteau da 200 posti, primo circo eco-compatibile certificato AzzeroCo2. La compagnia italo-belga El Grito, raro esempio di circo contemporaneo itinerante di matrice italiana, presenterà nel nuovissimo chapiteau lo spettacolo “20 decibel”, splendido ensemble di circo, poesia e comicità.
Il tendone ospiterà inoltre “Capas” la nuova produzione della compagnia spagnola di circo Eia, in Italia dopo il grande successo di pubblico e critica al debutto in Spagna e Francia. Fiore all’occhiello di quest’anno sarà la storica compagnia francese Les Apostrophés con “Passage désemboîté”, in prima nazionale, uno spettacolo su misura per il contesto del paese che, scandito da nove diverse scene, interferirà con la vita della strada, in modo discreto ed estemporaneo.
La colonna sonora del festival è affidata ai ritmi travolgenti degli Haferflocken, nati nelle strade di Berlino ma provenienti da Francia, Belgio, Germania, Lettonia e Canada, che pervaderanno le nostre piazze con il loro swing e flock ‘n’ roll, un capolavoro di esuberante energia. Ospiti fissi del festival, dalla prima edizione, i Guixot de 8 che, oltre a stupirci con le loro invenzioni ed installazioni sempre nuove, festeggeranno con noi quest’anno i loro primi 20 anni di attività.
In programma inoltre Saeed, mimo dall’Iran, ormai un grande classico del teatro di strada, e l’originalissimo svizzero attore This Maag, che si esibisce un solo di caoscomedy da non perdere. Ca’ Luogo d’Arte narreranno le gesta di un “Don Chisciotte” un po’ maldestro in ape car, offrendo un altro sguardo sulla follia e sul teatro, ilare e sagace.
E’ ancora possibile andar di piazza in piazza a raccontar di draghi e donzelle? Con loro, lo scopriremo. I musicisti della Roaring Emily Band, marching band, con le loro note di colore, e non solo musicale, sbucheranno da ogni angolo a rimo di swing e dixieland. Vincitori del concorso nazionale Cantieri di Strada 2010, indetto dalla FNAS (federazione nazionale artisti di strada) i Piano C sono una nuova realtà di circo contemporaneo e presentano “…senza che?”, uno spettacolo delicato e tecnico.
Davvero imprevedibili, irresistibili, sicuramente la presenza più folle dell’edizione 2011, e sarà difficile dimenticarli, i Teatro Gestual de Chile, con una performance di clownerie ad altissimo livello… attenzione tra le automobili in transito, e non c’è altro da dire, da non perdere. Teatro Necessario con Nuova Barberia Carloni, chiudono il cartellone ufficiale del festival.
Nella Scena OFF si esibisranno Cirque Suspendu, Stoppino, CircoPitanga, Peter Weyel e la Donna Barbuta, mentre tra gli eventi speciali segnaliamo le Rodisio Night, un luogo d’incontro tra vino, teatro e musica, piccoli cammei e conigliette, il tutto insaporito in salsa Burlesque.
Sarà attivo e disponibile per tutti il servizio di PIEDIBUS, autobus totalmente ecologico che si muove a piedi e carbura a suon di cori e canzonette; insolito giro turistico, da uno spettacolo all’altro, dove il trasporto risulta essere interessante quanto i luoghi indicati dall’autista ai passeggeri. Non occorre munirsi di biglietto, ma occorre superare il metro di altezza per entrare.
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30/08/2011
h.14.40
20 compagnie provenienti da tutto il mondo per un totale di oltre 50 artisti che porteranno in scena tre prime nazionali. Questi i numeri della quarta edizione di “Tutti matti per Colorno”, la Festa internazionale del circo e teatro di strada che dal 2 al 4 settembre animerà le strade e le piazze di Colorno.
Ideata e diretta dal Teatro Necessario e realizzata con la collaborazione e il sostegno del Comune di Colorno, della Provincia, della Regione Emilia Romagna e di diversi sponsor privati, la festa proporrà al pubblico numerosi appuntamenti, in un incessante susseguirsi di musica, performance e spettacoli per tutto il fine settimana.
“Basta vedere il ricco programma dei tre giorni per capire l’importanza di questo festival, che negli anni ha assunto una posizione di grande rilievo anche nel panorama nazionale. Un festival nel quale tra l’altro la Provincia partecipa in modo concreto, anche dal punto di vista economico – ha detto l’assessore provinciale alla Cultura Giuseppe Romanini, presentando l’iniziativa questa mattina al Parma Point –. Saranno giorni densi di spettacoli, musica e tanto altro che “occuperanno” la Reggia e tutte le strade del paese: una grande festa per tutti”.
“Può sembrare strana la nostra scelta di sostenere il festival in un momento in cui si chiede ai Comuni di ridurre la spesa – ha affermato il sindaco di Colorno Michela Canova -. Noi invece abbiamo deciso di appoggiare il progetto anche quest’anno perché crediamo che la gente abbia bisogno di momenti di distrazione non a pagamento, e che questa manifestazione di alto livello sia in grado di creare un indotto importante per tutta Colorno”.
“Stiamo promuovendo il festival da poche settimane ma ha già suscitato grande interesse, anche fuori provincia – ha aggiunto Stefano Cantoni di Confesercenti -. Per questo continueremo a promuoverlo inserendolo anche in un pacchetto turistico che presenteremo nell’ambito della fiera di ottobre di Rimini”.
Tra le novità di questa quarta edizione, lo chapiteau da 200 posti, il primo circo eco-compatibile certificato “AzzeroCo2”. “Lo chapiteau che il festival ospita quest’anno è “El Grito Contemporary circus”, il circo a impatto zero che compenserà le emissioni di gas serra, dovute alla realizzazione degli spettacoli, attraverso un progetto di forestazione in Italia – ha spiegato il direttore artistico della manifestazione Leonardo Adorni -. Un progetto che si sposa appieno con tutta la filosofia del festival: dopo aver ottenuto la certificazione della Provincia di Eco Festa, cerchiamo infatti di adottare sempre più politiche di riduzione e riciclo dei rifiuti”.
Altra novità di questa edizione, lo “Spalto matto”, una struttura semicircolare di legno che permetterà al pubblico di assistere agli spettacoli comodamente seduti. “A fine luglio abbiamo lanciato una sottoscrizione in cui chiedevamo alla gente di acquistare una quota di questo progetto. In poco tempo già quasi tutte le quote sono state sottoscritte, a dimostrazione della grande attenzione che tutto il territorio ha per il festival – ha sottolineato Fabio Pasiani del Teatro Necessario, che ha aggiunto: “Chi volesse acquistare le quote rimanenti può andare sul sito o sulla pagina Facebook di Tutti matti per Colorno”.
Tra i tanti appuntamenti in programma, da segnalare gli “El Grito”, raro esempio di circo contemporaneo itinerante di matrice italiana, che presenteranno “20 decibel”, un ensemble di circo, poesia e comicità; la giovane compagnia spagnola di circo “Eia” con la nuova produzione “Capas”, che ha ottenuto grande successo di pubblico e critica in Francia e Spagna; la storica compagnia francese “Les Apostrophés” con “Passage désemboîté”, uno spettacolo in prima nazionale che, scandito da nove diverse scene, interferirà con la vita della strada; e i “Teatro gestual de Chile”, la presenza più folle di questa edizione, che si esibiranno in una performance di clownerie ad altissimo livello in mezzo alla strada, tra le auto.
Anche quest’anno non potevano mancare i “Guixot de 8”, ospiti fissi del festival dalla prima edizione, che festeggeranno proprio a Colorno i loro primi 20 anni di attività con invenzioni e installazioni sempre nuove. E ancora, ci saranno i musicisti della “Roaring Emily Band”, che sbucheranno da ogni angolo a ritmo di swing, jazz e dixieland; i “Piano C”, una nuova realtà di circo contemporaneo, con lo spettacolo “…senza che?”, vincitore del concorso nazionale “Cantieri di Strada 2010”, indetto dalla Fnas (Federazione nazionale artisti di strada); e i “Cà luogo d’arte che offriranno uno sguardo diverso sulla follia e sul teatro.
Parte dello spettacolo che attende il pubblico da venerdì a domenica prossima è già andato in scena oggi, in anteprima proprio davanti al Parma Point: al termine della presentazione alla stampa si sono infatti esibiti i “Django’s fingers”, insieme a Alessandro Mori del Teatro Necessario.
Tutti gli spettacoli sono gratuiti a esclusione di quelli che si terranno nello chapiteau (è consigliata la prenotazione). La manifestazione avrà luogo anche in caso di maltempo.