
Nel progetto di riqualificazione di questa area verde, affidato all’architetto Pier Maria Giordani, fondatore dello studio Recs Architects, il parco è punto di partenza per uno spazio di comunità, in cui la scuola diventa il fulcro di una serie di attività di cui potranno avvalersi l’intera cittadinanza e le associazioni, insieme a tutte le scuole del territorio.
Il primo stralcio dei lavori ha previsto, tra l’altro, la realizzazione di diverse aule didattiche all’aperto, che mai come ora risultano di primaria importanza a causa dell’emergenza epidemiologica covid-19.
Il parco verrà intitolato “Parco delle Stelle”, nome individuato mediante un sondaggio lanciato dall’amministrazione e che ha coinvolto in primis alunni, alunne e docenti, che saranno i primi fruitori dell’area, e, a seguire, l’intera cittadinanza, che ha scelto tra i tre nomi individuati dalla scuola (oltre a Parco delle Stelle, che ha ottenuto il maggior numero di voti, anche Parco Arcobaleno e Parco Anna Frank). La scuola, con questa preferenza poi confermata da cittadini/e, ha voluto ricordare alunni e alunne che ci hanno prematuramente lasciato.
Un ringraziamento sentito è stato rivolto dal sindaco Simone Dall’Orto ai progettisti e alle ditte che hanno realizzato il primo stralcio, che hanno lavorato durante la pandemia, “periodo particolarmente difficile per portare avanti gli interventi. Alla fine, hanno vinto Traversetolo e il mondo scolastico. Abbiamo iniziato a sistemare un’area trascurata, grazie anche ai suggerimenti di docenti e associazioni. Il progetto è stato articolato intorno alle principali richieste e desideri della scuola per favorire le attività didattiche, motorie e sportive all’aperto. Il confronto principale con l’istituto comprensivo si è svolto in più occasioni, alcune informali e altre formali”.
“Ritenendo che la scuola debba essere tra le prime attenzioni di un Comune, fin dal suo insediamento questa Amministrazione ha cercato di capire come poter realizzare riqualificazioni che innescassero un circolo virtuoso di rinnovamento funzionale degli spazi scolastici – ha spiegato l’assessore alla Scuola Elisabetta Manconi -. Questo è un progetto innovativo, che non solo prevede nuove aule e percorsi didattici all’aperto, giardini e orti didattici, ma anche impianti sportivi e isole per attività motoria e adattata. Questo consentirà di realizzare nuovi progetti didattici speciali e inclusivi aperti a tutte le scuole del territorio. Il parco inoltre si aprirà alla comunità, consentendo nuove interazioni. E sarà luogo di attività motorie e culturali da organizzare durante il fine settima da associazioni del territorio e dal Comune”.
L’intervento sull’area, che interessa circa settemila metri quadrati di verde, è suddiviso, come detto, in due stralci.
Il primo stralcio, inaugurato oggi, ha previsto, preliminarmente, di inglobare all’interno del nuovo parco il tratto finale, chiuso, di via Piave. È stato creato il camminamento in levocel che collega il cancello della scuola a quello di via Piave. Sono state realizzate l’aula bosco, l’aula anfiteatro, l’aula acquarello e l’aula spalti, di cui è stata costruita una parte e che verrà conclusa nel secondo stralcio. È stata installata la pubblica illuminazione nel camminamento in levocel, predisposta la videosorveglianza e, nei prossimi giorni, verranno inserite le ombreggiature delle vele sulle diverse aule all’aperto, mentre, nella stagione adeguata, verranno eseguite la semina e le piantumazioni.
Questa prima parte dell’intervento ha avuto un costo di 250 mila euro interamente finanziati dal Comune con fondi propri. I lavori, iniziati a giugno, dopo la chiusura delle scuola, si stanno, come detto, concludendo in questi giorni, prima dell’avvio del nuovo anno scolastico, con alcune opere di finitura. Sono stati eseguiti dalla RTI di Battaglioli Luca di Coloreto e Ferrari Renato di Parma.
Il secondo stralcio dei lavori avrà un costo di 600 mila euro, per 457 mila dei quali il Comune è in attesa dell’esito del bando regionale Sport e periferie 2020. Questa seconda parte di lavori prevede la realizzazione di due campi polivalenti – uno da calcetto e pallavolo e uno da basket e badminton –, di una pista di atletica, del campo da bocce, degli orti, dell’area giochi, dei bagni, della piantagione delle essenze con impianto di irrigazione, oltre al completamento dell’aula spalti e all’allestimento dell’area piazzetta con pensiline.
L’intervento verrà effettuato nell’estate 2022, sempre in concomitanza con il periodo di chiusura della scuola.