Un’eredità senza testamento

SMA MODENA
lombatti_mar24

26/04/2012

UNA EREDITÀ SENZA TESTAMENTO: un motivo in più per parlare di Liberazione
Frutto della conoscenza diretta fra Laura Seghettini, e l’attrice Laura Cleri, sabato 28, domenica 29 e lunedì 30 aprile 2012, sempre alle ore 21.00, e domenica 29 aprile alle ore 18.00, al Teatro Due andrà in scena, per la terza stagione consecutiva, Una eredità senza testamento.
Lo spettacolo prodotto da Fondazione Teatro Due, creato e interpretato da Laura Cleri, con la consulenza storica di Brunella Manotti, le musiche di Fabio Biondi e luci di Luca Bronzo, liberamente tratto dal libro Al vento del Nord. Una donna nella lotta di Liberazione (Ed. Carocci).
Laura Seghettini, protagonista degli episodi narrati nel libro di cui sopra e autrice dello stesso, sarà presente alla replica teatrale di sabato 28 aprile.
La trama dello spettacolo prossimamente in scena al Due è la seguente: in un’aula scolastica una maestra racconta la storia di una donna (Laura Seghettini, partigiana pontremolese, classe 1922), che all’età di vent’anni, nel 1944, decide di salire sui monti della sua terra, la Lunigiana, per andare a combattere con i partigiani entrando a far parte della 12ª Brigata Garibaldi, attiva proprio sull’Appennino Tosco-Emiliano.
La dura vita nell’accampamento, tra i morsi della fame, le azioni improvvise ed irruente, la paura di essere feriti mortalmente, la morte del comandante Facio, compagno di Laura, vengono raccontate ad un gruppo ristretto di persone nel tempo condiviso di un piccolo rito quotidiano, creando fra chi narra e chi ascolta un’intima atmosfera confidenziale che restituisce vita e profondità ad una storia di amore e dignità.
Dopo la fine della guerra la Seghettini ha ripreso la sua attività di maestra e ha sempre cercato di fare chiarezza e giustizia sul fatto di sangue che l’ha colpita. Ora la sua storia e quella di Facio, grazie al suo libro e allo spettacolo di Laura Cleri, è divenuta un’esemplare testimonianza dell’impegno politico di tante donne durante la Resistenza e della complessità di questo fenomeno storico tipicamente italiano.
Un’occasione unica e preziosa di penetrare in modo delicato ma intenso un Passato neppure troppo remoto che i nostri nonni hanno vissuto in prima persona durante il secondo conflitto mondiale.
Attraverso le vicende vissute da una donna straordinaria, ci caliamo in vicende che da intime e personali diventano universali e riguardano tutti noi, oggi come ieri. Un pagina incantevole di teatro, naif, dolce e rigorosa al tempo stesso, una pagina necessaria per scoprire la vera essenza delle cose e rendere quotidiani i significati e le vicende che sono ascrivibili nella Storia della Liberazione.

I biglietti per lo spettacolo sono in vendita presso la Biglietteria di Teatro Due in B.go Salnitrara e presso quella del Foyer un’ora prima dell’inizio degli spettacoli. È possibile acquistare i biglietti on–line sul sito www.teatrodue.org.
La Biglietteria di Teatro Due è aperta da lunedì a sabato, dalle ore 10.30 alle ore 13.00 e dalle ore 17.30 alle ore 19.30, tel. 0521/230242, biglietteria@teatrodue.org.

Tommaso Villani