
27/10/2011
h.13.40
Compie 18 anni “Valceno in tavola”, la rassegna gastronomica che porterà sulle tavole di 35 ristoranti dell’Appennino menù ad hoc alla scoperta delle vecchie tradizioni. Da venerdì 4 novembre e ogni week end fino al 26 febbraio, con un breve intervallo durante le festività natalizie, chi raggiungerà la Val Ceno potrà degustare numerosi piatti a base di maiale e riscoprire ricette di un tempo che altrimenti rischierebbero di essere dimenticate.
L’iniziativa è ideata e organizzata dalla Pro Loco di Varano de’ Melegari con la collaborazione della Provincia di Parma, della Comunità Montana delle valli del Taro e del Ceno, dei Comuni di Bardi, Bore, Fornovo, Medesano, Pellegrino, Solignano, Valmozzola, Varano e Varsi, e il sostegno di Banca Monte Parma.
“La Pro Loco con questa manifestazione si è resa protagonista di un’importante operazione sinergica tra diverse realtà, un’operazione che nel tempo ha portato alla realizzazione di un vero e proprio prodotto turistico, che permette al nostro territorio di avere un ottimo ritorno – ha detto l’assessore provinciale al Turismo Agostino Maggiali, presentando l’iniziativa questa mattina al Parma Point -. Chi parteciperà potrà godere di un’interessante offerta enogastronomica, assaggiando menù a km0, “dalla terra alla tavola”, e approfittare anche dell’occasione per scoprire le bellezze ambientali e storico-culturali della montagna”.
Per quattro mesi i ristoranti e le aziende agrituristiche coinvolte offriranno al pubblico menù speciali, con prezzi che vanno dai 25 ai 45 euro, riservando un posto d’onore oltre che a “Sua maestà il maiale” e alla sua preziosa variante tipica del Parmense, il Maiale nero, anche a un altro antico prodotto del territorio: la melagrana. “Abbiamo scoperto che la pianta del melograno era presente nei secoli scorsi anche a Varano e per questo abbiamo deciso di studiarla, riprodurla e di promuoverne la diffusione, inserendo i suoi frutti nei menù della rassegna”, ha sottolineato Giovanni Rabidi della Pro Loco di Varano. In cinque dei locali che aderiscono a “Valceno in tavola” si potranno così trovare, accanto ai cappelletti in brodo con stracotto di Maiale nero o al cotechino con fagioli al lardo, anche il timballo di riso ai funghi con melagrana o la lonza di maiale tartufata con salsa di melagrana.
Oltre a assaggiare prelibatezze, il pubblico potrà cogliere l’occasione per scoprire la vallata: luoghi che si potranno scoprire autonomamente, con visite guidate o approfittando dei tour appositamente organizzati. “Manifestazioni come questa, che richiamano persone anche da fuori provincia, sono molto importanti per la sopravvivenza della valle. Per la nostra zona, che non è ricca di insediamenti industriali, il turismo è infatti fondamentale”, ha affermato l’assessore al Turismo del Comune di Varano de’ Melegari Angelica Lefenni.
“Il successo di questa iniziativa è dimostrato anche dal numero delle edizioni a cui è arrivata – ha concluso il responsabile Servizio enti di Banca Monte Parma Giuseppe Caltabiano -. Una rassegna interessante divenuta ormai un appuntamento fisso del nostro territorio, in grado di dare un forte sostegno all’economia della montagna”.
Nel catalogo di “Valceno in tavola”, disponibile sul sito www.turismo.parma.it o al Parma Point di via Garibaldi, si possono trovare i menù dettagliati dei ristoranti ma anche gli agriturismi e i B&B dove poter pernottare. E ancora, gli eventi e le feste in programma, fotografie di scorci e diverse proposte per conoscere la Val Ceno, dai castelli alle visite alle aziende di produzione. Confermata anche quest’anno la visita guidata gratuita allo stabilimento Dallara di Varano de’ Melegari che si terrà domenica 27 novembre dalle 9 (prenotazione obbligatoria allo 0525 2599).