Via Bixio 161: il centro del lavoro e qui

SMA MODENA
lombatti_mar24

30/04/2011
h.14.30

Arancio alle pareti e verde sulle postazioni e gli arredi: già dal primo impatto i locali di via Bixio 161, nuova sede del Centro per l’Impiego di Parma, danno il senso dell’accoglienza e dell’apertura, un approccio importante per un servizio che, come si è potuto vedere in questi ultimi anni segnati dalla crisi, ha avuto un ruolo essenziale nel trovare lavoro a chi non ce l’aveva o l’aveva perduto.
Un’attività continua che ha consentito l’assunzione diretta nell’ultimo triennio di oltre 3.000 persone, la promozione di 1.530 i tirocini e di effettuare 20.194 segnalazioni a 2156 aziende che si sono appoggiate sui centri per l’impiego per la ricerca di personale.
Un impegno per l’occupazione e per la vita delle persone che è stato più volte sottolineato questa mattina nel corso della cerimonia inaugurale per i nuovi locali alla quale sono intervenute tante autorità insieme ai rappresentanti del mondo economico e sociale del territorio.
Presenti gli amministratori dei nove comuni oltre al capoluogo – Collecchio, Colorno, Mezzani, Montechiarugolo, Sala Baganza, Sissa, Sorbolo, Trecasali, Torrile – che come indica la legge, sostengono le spese di affitto della sede individuata d’intesa con la Provincia che fornisce il servizio.
I Centri per l’Impiego svolgono una funzione cruciale per un tema altrettanto cruciale per la vita delle persone che è il lavoro, un bisogno primario, senza il lavoro non si può costruire nessun progetto di vita – ha detto nel suo intervento il sindaco di Parma Pietro Vignali affiancato dall’assessore Luigi Pellacini In questi anni hanno consentito per diverse miglia di persone, l’incontro tra domanda e offerta, di trovare circa 3mila nuovi posti di lavoro e soprattutto una riconversione formativa attraverso i tirocini”.
Oggi si compie un percorso che abbiamo sviluppato da 10 anni a questa parte, un forte investimento della Provincia sui servizi per l’Impiego – ha spiegato il presidente della Provincia Vincenzo BernazzoliI risultati ci sono e c’è l’apprezzamento del mondo delle imprese che si avvalgono dei nostri servizi qualificati. Dobbiamo continuare ad investire perché il tema del lavoro è un tema centrale, che per troppo tempo abbiamo sottovalutato, oggi che manca o cala ci rendiamo conto di quanto sia indispensabile per lo sviluppo non solo degli individui ma della società”.
L’occupazione continua a non crescere e continua ad esserci un paese diviso – ha commentato l’assessore regionale alla Formazione lavoro Patrizio Bianchi a cui è stato affidato il taglio del nastro – i vecchi e i giovani, le imprese che esportano e quelle che si rivolgono alla domanda interna, i tanti sud che stiamo scoprendo anche nel nord. Bisogna fare una politica attenta per il lavoro e soprattutto accompagnare le persone verso un inserimento lavorativo. I centri per l’impiego servono a questo”.
Al termine dei saluti i ringraziamenti dell’assessore provinciale alla Formazione e lavoro Manuela Amoretti a tutti quelli che hanno collaborato alla realizzazione della sede i cui locali sono stati benedetti da Don Valentini.
Anche se molto importante quella della lavoro è una delle opzioni fornite dai centri per l’impiego la cui missione comprende tanti sevizi specialistici per diverse tipologie di utenze, Servizi di formazione, domanda e offerta, consulenza amministrativa, orientamento e così via, una complessità di opzioni le più qualificate possibili.
Il trasloco nei nuovi locali permetterà di rendere questa attività migliore rispetto alla vecchia sede che presentava limiti con cui a lungo operatori e utenti hanno dovuto fare i conti.
I nuovi locali più spaziosi e accoglienti, sono organizzati in modo efficace. All’ingresso un grande open space, una sala attesa con 40 posti e all’esterno un parcheggio pubblico dedicato. Fra le novità c’è il luogo per l’auto consultazione, con la bacheca degli annunci, una libreria con manuali e guide, e le postazioni internet. Oltre a spazi in cui sarà più semplice lavorare in sinergia e garantire più privacy, per i 22 dipendenti è a disposizione anche una sala ristoro.
La nuova sede inoltre è in uno dei poli più serviti dal trasporto pubblico, e nel cuore della città, l’Oltretorrente, dove si concentra la presenza di studenti e stranieri una fetta consistente dell’utenza che si rivolge al Centro per l’Impiego.

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