“Via da Equitalia”

SMA MODENA
lodi1

03/05/2012

Ieri 2 maggio 2012 alle ore 19.30 presso il Dehor del PDL in P.zza Garibaldi la Dott. Cinzia Camorali, Candidata Consigliere Comunale, ha tenuto un’incontro sul tema “PRESSIONE FISCALE E BUROCRAZIA, COME PUO’ IL COMUNE ESSERE PIU’ VICINO ALLE IMPRESE E AI CITTADINI IN DIFFICOLTA’” in chiusura della sua Campagna Elettorale.
A supporto della candidata erano presenti:
– On. Maurizio Bianconi, Vicecapogruppo Pdl alla Camera dei Deputati;
– Dott. Claudia Rubini, Responsabile del Coordinamento Regionale Pari Opportunità del PDL e Consigliere Provinciale PDL (a Bologna);
– David Mazzerelli, Coordinatore Nazionale Tea Party Italia (da Prato);
– Riccardo Cavirani, Vice Coordinatore Tea Party Italia e Consigliere Comunale PDL (a Seravezza).
“Equitalia negli ultimi tempi è stata al centro di critiche in riferimento ai metodi intimidatori adottati, ai costi esorbitanti e agli interessi applicati molto spesso vicini al limite dell’usura” ha detto la Dott. Camorali.
“La condotta di Equitalia contribuisce illegittimamente a mettere ulteriormente in difficoltà chi deve pagare, rendendone ingiustamente più gravoso l’adempimento.
Equitalia, che dovrebbe essere un’ente imparziale, è sempre più spesso invece causa di gravi problemi economici e inquietudini a danno di cittadini privati ed imprenditori, che come purtroppo sappiamo hanno avuto conseguenze anche gravi, quelli che vengono chiamati “i morti per tasse”.
Si deve tenere presente che la riscossione dei tributi da parte di Equitalia SpA comporta, per il Comune, l’obbligo al pagamento di un importo a titolo di provvigione per tale servizio, di modo che il tributo introitato dal comune viene ad essere decurtato di una somma pari alla provvigione spettante all’ente incaricato della riscossione, mentre l’onerato corrisponde un importo notevolmente superiore in quanto maggiorato di spese, interessi straordinari e sanzioni.
Ma il Comune può fare qualcosa per il cittadino e le imprese in difficoltà: grazie all’art. 36 della legge n. 388/2000, che stabilisce che i Comuni possano non servirsi della società creata dall’Agenzia delle Entrate e provvedere alla riscossione diretta spontanea o coattiva dei tributi.
Provvedendo quindi alla riscossione diretta delle proprie entrate tributarie si possono ottenere diversi obiettivi:
1. distensione dei rapporti tra istituzioni e cittadini
2. maggiore entrata per le casse del Comune determinata dal risparmio delle provvigioni a favore di Equitalia SpA, tenuto conto che per il Comune riscuotere direttamente non significa rinunciare al credito e premiare chi non adempie, ma più semplicemente evitare quei soprusi che troppo spesso si sono realizzati con l’intervento di Equitalia SpA,
3. possibilità di realizzare, con le risorse così risparmiate, una riduzione delle imposte comunali.
Questa sera io mi impegno, una volta eletta consigliere comunale, a promuovere la mozione per la riscossione diretta delle entrate da parte del Comune, in appoggio alla campagna di sensibilizzazione promossa da Tea Party Italia, di cui ho l’onore di essere Coordinatrice Regionale.
Per la seconda volta in questa Campagna Elettorale, dopo la firma della mozione anti IMU il 14 aprile, prendo un’impegno concreto.
Questa per me è la politica: non parole ma fatti, per dare ai cittadini di Parma una vita migliore!”
L’ On.Bianconi ha puntato il dito contro il governo Monti:”Dobbiamo registrare un sostanziale insuccesso di questo governo, che ha saputo solo imporre tasse. Richiamato al suo compito primario di rivedere la spesa è stato esilarante nel chiedere l’aiuto di un altro tecnico. Si sono così auto commissariati! “

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