Visite ed esami: si amplia la partnership con i medici di famiglia per le prenotazioni urgenti

SMA MODENA

Dopo le prenotazioni per visite ed esami urgenti a 72 ore, si estende la partnership con i medici di medicina generale anche alle prenotazioni per appuntamenti urgenti entro 10 giorni.

Si amplia così il progetto avviato qualche mese fa dalla direzione generale delle Aziende sanitarie di Parma – Azienda Usl e Azienda Ospedaliero-Universitaria – per contenere le liste d’attesa e facilitare l’accesso alle prestazioni più richieste in urgenza, grazie alla collaborazione con i medici di medicina generale. Questi professionisti, oltre a una serie di prestazioni urgenti di classe “U” (entro 72), ora prendono in carico anche le richieste dei propri assistiti per prenotare un pacchetto di visite ed esami urgenti prescritti con classe di priorità “B” (entro 10 giorni).

L’estensione del progetto è stata possibile grazie ai risultati concreti della prima fase: ad oggi, infatti, sono già oltre 600 le persone prese in carico per le urgenze entro 72 ore di una serie di prestazioni, a conferma dell’efficacia della modalità avviata che prevede sia il medico di famiglia ad attivare il sistema di prenotazione per il cittadino, il quale viene richiamato successivamente da operatori delle due Aziende sanitarie per fornire la data dell’appuntamento nei tempi indicati nella prescrizione.

 

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Si conferma così il ruolo del medico di famiglia quale figura centrale del sistema sanitario pubblico, non solo per le prestazioni di assistenza primaria, ma anche per una gestione più efficace e appropriata dei servizi offerti.

“Il progetto dimostra quanto sia strategico valorizzare la collaborazione con questi professionisti per costruire percorsi di cura più veloci, sostenibili e orientati al paziente. I primi risultati sono molto positivi, non solo in termini numerici, ma perché si sono ridotti i tempi di attesa senza gravare sulle risorse del sistema, valorizzando ulteriormente il ruolo del medico nella valutazione del bisogno clinico. È un modello virtuoso in continua implementazione”, spiega Claudio Voci, responsabile unico per l’accesso alle prestazioni di specialistica ambulatoriale delle Aziende sanitarie di Parma.

Il nuovo modello organizzativo vede già l’adesione di quasi tutti i medici di famiglia di Parma e provincia dotati delle credenziali aziendali (il 98% circa), ed è in continua implementazione con ulteriori prestazioni di specialistica ambulatoriale. Dopo quelle iniziali in classe U, seguite ora da quelle in classe B, nell’ultimo trimestre del 2025 è previsto un ulteriore ampliamento a visite ed esami con classe di priorità D (da erogare rispettivamente entro 30 giorni e 60 giorni), coinvolgendo anche i medici specialisti per le visite di controllo.

LE PRESTAZIONI URGENTI CHE RIENTRANO NEL PROGETTO

Dopo una fase sperimentale, ad oggi, sono gestite con la modalità di presa in carico diretta da parte del medico di famiglia le seguenti visite urgenti da erogare entro 72 ore: visita dermatologica; visita dermatologica percorso scabbia; visita oculistica; visita otorinolaringoiatrica; visita di chirurgia plastica a cui si aggiunge l’esame diagnostico rx torace. Di recente, sono stati introdotti anche gli esami da erogare con classe di priorità B, entro 10 giorni: ecocolordoppler dei tronchi sovraortici ed ecografia all’addome. Dal 14 luglio, sempre per prescrizioni con classe di priorità B, si sono aggiunti anche la colonscopia, la risonanza magnetica lombosacrale e la visita dermatologica.

CONTINUA L’IMPEGNO PER I TEMPI D’ATTESA

A poco più di un anno dall’avvio del piano di interventi messi in atto a livello locale, nell’ambito del più ampio piano regionale, continua l’impegno organizzativo ed economico delle due Aziende sanitarie di Parma per ridurre i tempi di attesa per visite ed esami specialistici. Oltre alle ultime azioni per prenotare le urgenze, sono previsti costanti interventi di potenziamento dell’offerta di visite ed esami ogni volta sia possibile, in base alle variazioni della domanda, e di miglioramento dell’appropriatezza delle prescrizioni per garantire risposte efficaci a chi ha un bisogno di salute, rafforzando la collaborazione con i medici di medicina generale.