Nuovi Consumatori: “Gli impianti sportivi comunali sono privi del contratto di affitto e di polizza assicurativa”. Marani: “L’assicurazione c’è”

“Gli impianti sportivi del Comune di Parma appena appaltati, ma non affidati, sono abusivi!”, ha esordito così in conferenza stampa Filippo Greci, presidente dell’Associazione dei Nuovi Consumatori. (leggi elenco impianti all’aperto e impianti coperti).

“Questi impianti comunali non sono ancora stati affidati dal Comune ai gestori che hanno vinto le gare. E senza affidamento non può esserci un contratto d’affitto e senza un contratto d’affitto non può esserci una polizza assicurativa. La situazione è gravissima. Per fare tutte le determine di affidamento servirà ancora tanto tempo, bisognerà verificare il Durc, l’Antimafia, l’antiriciclaggio, siglare i contratti… ma nel frattempo i campionati sono iniziati e i cittadini utilizzano questi impianti. La loro sicurezza è a rischio, è bene che lo sappiano”.

“Tutto è nato da una recente segnalazione di una persona che si è fatta male (rottura di tibia e perone) all’interno di un impianto sportivo del Comune a causa di carenze strutturali – prosegue Greci. Questa persona ha subito chiesto al gestore gli estremi della polizza assicurativa. La risposta che ha ricevuto è stata “Non c’è nessuna polizza”.

Dal marzo 2015 il Comune di Parma è rientrato nella gestione degli impianti sportivi che prima erano in capo alla partecipata ParmaInfrastrutture. E’ quindi il Comune di Parma che dove fare le gare d’appalto. Ed infatti ha bandito queste gare in luglio e in settembre sono state pubblicate le graduatorie dell’esito delle gare. Il problema, come detto, è che l’inerzia del Comune di Parma ha portato che ad oggi non sono ancora stati fatti gli affidamenti, quindi neppure i contratti di affitto, senza i quali non è possibile siglare le polizze obbligatorie. Poi mancano il Piano della Sicurezza, il Piano di evacuazione…

Tra l’altro si può configura anche il danno erariale perchè queste società non pagano al Comune gli affitti. E al tempo stesso non possono neppure ricevere contributi dal Comune.

Quindi questa persona che si è fatta male a chi può fare causa, perchè per sei mesi non potrà più andare a lavorare? Il Comune si chiama fuori:l’articolo 29 del Regolamento per l’affidamento degli impianti sportivi precisa che il Comune di Parma non risponde del danno agli utenti. Per un caso analogo il Tribunale di Mantova ha condannato il gestore. Ma i gestori sono per lo più onlus senza patrimonio…

Lo ripetiamo: la colpa è del Comune di Parma perchè ha ritardato gli atti, non ha vigilato come avrebbe dovuto fare, mettendo a rischio i campionati che sono appena cominciati.

Invitiamo la Polizia Municipale a sanare questa situazione di abusivismo e di illegittimità.

Chiediamo altresì le dimissioni dell’assessore Marani, per incapacità”.

PrD

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L’assessore comunale allo sport Giovanni Marani ha dichiarato che l’attività di sottoscrizione delle convenzioni è in corso e richiede del tempo. Aggiunge che gli impianti comunali sono coperti da un’assicurazione comunale.