
Il 13 novembre 1974 ad Amityville, Ronald DeFeo Jr. stermina a colpi di fucile la sua famiglia.
Tutte le sei vittime furono rinvenute a pancia in giù nel proprio letto. I loro corpi erano privi di segni da strangolamento, né furono rinvenute tracce di sedativi. Si speculò tuttavia che qualcuno avrebbe dovuto svegliarsi dopo aver sentito gli spari del fucile. Neppure i vicini riportarono di aver udito rumore dalla casa dei DeFeo. La polizia confermò che le vittime erano addormentate al momento dell’omicidio, e che al fucile non era stato posto alcun silenziatore. La polizia e i medici legali che per primi si trovarono sulla scena del crimine rimasero perplessi di fronte alla velocità dell’azione e considerarono la possibilità che l’omicida avesse agito con l’aiuto di qualcuno. DeFeo diede diverse versioni di come aveva portato a termine il crimine, ma tutte si dimostrarono incongruenti.
Il 30 novembre 2000, Ronald DeFeo incontrò Ric Osuna, l’autore del libro The Night the DeFeos Died che venne pubblicato nel 2002. Secondo Osuna, DeFeo dichiarò di aver commesso gli omicidi “per disperazione”, aiutato da sua sorella Dawn. DeFeo disse che dopo una violenta lite con il padre, lui e Dawn pianificarono di uccidere i genitori. Secondo il racconto di Ronald, Dawn uccise il padre, ma venne poi uccisa dalla madre, la quale si recò poi ad uccidere gli altri figli prima di togliersi la vita con un colpo di fucile. Tuttavia questa versione dei fatti appare subito impossibile in quanto, secondo i responsi della polizia, misteriosamente la signora DeFeo (così come tutti gli altri membri della famiglia) non si accorse affatto della morte del marito.
Ronald DeFeo Jr. aveva un rapporto conflittuale con il padre, ma il perché fu uccisa l’intera famiglia rimane un mistero. Un’altra ipotesi su cui si è cercato di indagare è stata la possibilità di DeFeo Jr. di ricevere l’assicurazione sulla vita dei propri genitori.
Joe Nickell ha fatto notare che, vista la frequenza con la quale Ronald DeFeo Jr. ha cambiato la propria versione della storia nel corso degli anni, ogni nuova affermazione sugli eventi della notte del 13 novembre, va considerata con estrema cautela. In una lettera ad un programma radiofonico, condotto da Lou Gentile, DeFeo ha negato di aver dato a Ric Osuna informazioni che avrebbe potuto usare nel suo libro.
Il film del 1982 Amityville Possession fu basato sul libro Murder in Amityville, del parapsicologo Hans Holzer. Si tratta di un prequel di The Amityville Horror, e vede protagonista l’immaginaria famiglia Montelli, chiaramente ispirata alla famiglia DeFeo. La storia introduce temi speculativi e controversi, compresa una relazione incestuosa fra il giovane Sonny Montelli e sua sorella, personaggi ispirati a Ronald DeFeo Jr. e Dawn DeFeo. Il romanzo di Jay Anson The Amityville Horror fu pubblicato nel settembre 1977. Il libro è basato sul periodo di 28 giorni, dal dicembre 1975 al gennaio 1976, in cui George e Kathy Lutz vissero al 112 Ocean Avenue. I coniugi Lutz abbandonarono la casa, dichiarando di essere stati terrorizzati dai fenomeni paranormali a cui avevano assistito.
La versione hollywoodiana del film, contiene numerose inesattezze sulla vicenda dei DeFeo. Il remake del 2005 inventa il fantasma della sorellina, Jodie DeFeo; vi si afferma inoltre che Ronald DeFeo Jr. fu influenzato dagli spiriti dei Nativi Americani che si trovavano nel cimitero sul quale venne edificata la casa al 112 Ocean Avenue. Gli storici locali e gli attuali capi dei nativi hanno fatto sapere che non esistono sufficienti prove per supportare una tale speculazione.
La versione del film del 1982 ma, soprattutto quella del 2005, inoltre, esagerano sull’isolamento della casa rispetto al vicinato. Nella realtà, la casa 112 Ocean Avenue è una normale villetta che dista poche decine di metri dalle altre abitazioni.