
Nuove leve e veterani, sia tra gli atleti che tra i coach, legati dal filo rosso dell’entusiasmo e della voglia di esprimere il proprio talento: tante emozioni al Trofeo delle Regioni 2019, in scena al Palazzetto dello sport di via Pellico domenica 24 febbraio.
Lombardia, Piemonte, Emilia-Romagna e Veneto. È la classifica finale della 27esima edizione di una delle più importanti gare nazionali per i giovani promosse dalla Fikta, andata in scena nella città ducale per il secondo anno consecutivo grazie all’impegno di dell’asd Shin Ki Tai. Attiva in via La Spezia, 90 a Parma e guidata dal maestro di Karate tradizionale Luca Mossini, quinto dan, la polisportiva ha particolarmente a cuore la promozione dell’antica arte marziale giapponese nel territorio: “Non è la prima volta che organizziamo nella città ducale stage e gare di Karate a livello regionale e nazionale – ha dichiarato Mossini -, e come sempre offriamo tutto il nostro impegno nella collaborazione con la Federazione e con il Comitato regionale dell’Emilia-Romagna, per consentire un corretto svolgimento degli eventi e far fronte a tutte le necessità. Le premiazioni sono iniziate nell’orario previsto e tutto si è svolto regolarmente. Siamo soddisfatti e ringrazio tutti coloro che ci hanno aiutato e sostenuto nella realizzazione di un’iniziativa di questa importanza”.
Erano 270 gli atleti convocati, la maggior parte dalla Lombardia, dal Veneto, dal Piemonte, dall’Emilia-Romagna, dal Lazio e dalla Toscana. Gli agonisti hanno affrontato con determinazione e concentrazione le prove previste dal programma, dai kata al kumite – individuali e a squadre – cercando di rappresentare al meglio le rispettive regioni.
Dopo i saluti istituzionali da parte dei vertici federali, il consigliere del Comune di Parma Pinto Oronzo, esprimendo il suo entusiasmo per la realtà che ha avuto occasione di conoscere da vicino, si è rivolto ai numerosi presenti in platea esortandoli nella promozione dell’antica arte marziale giapponese: “Ci teniamo che l’arte del Karate sia a Parma, perché crea equilibrio, quindi diffondetela tra i vostri amici”. Per il secondo anno consecutivo il Trofeo delle Regioni è stato ospitato a Parma e patrocinato dal Comune.
Nel kata maschile a squadre si è distinta la Lombardia, seguita da Piemonte, Emilia-Romagna e Sardegna. Delle squadre femminili, sul podio Emilia-Romagna, Piemonte, Lombardia e Friuli Venezia Giulia. La coppa del kumite maschile a squadre è andata al Piemonte, seguito da Emilia, Lazio e Lombardia. Il Piemonte ha conquistato l’oro anche nel kumite femminile a squadre; sul podio anche Toscana, Lombardia e Veneto.
A fare incetta di medaglie è stata ancora la Lombardia, che ha schierato il maggior numero di agonisti: <>. I complimenti di coach Graselli vanno anche all’Emilia-Romagna, <>.
Lo scettro del kumite maschile e femminile a squadre è in mano al Piemonte, che già si era distinto la scorsa edizione del Trofeo delle Regioni: <>.
La formula di coach giovani è stata sperimentata anche dall’Emilia-Romagna, che ha conquistato numerose medaglie. Il responsabile della squadra agonisti emiliano-romagnola, Gianpaolo Girotti, ha sottolineato <>, insieme ai coach di supporto Giovanni Guidetti, Vittoria Curcio e Francesco Bonacini. Anche il maestro Giuseppe Perlati, segretario generale della Fikta, ha espresso soddisfazione al termine dell’evento: <>.
