Parma -Genoa 5 -1. D’Aversa: “Il Parma deve giocare sempre così”

foto: parmacalcio1913.com

PARMA-GENOA 5-1 – IL TABELLINO

Parma-Genoa 5-1

Marcatori: 38′ pt Kucka, 42′ pt Cornelius, 46′ pt Cornelius, 6′ st Cornelius, 7′ st Pinamonti, 34′ st Kulusevski.

PARMA CALCIO 1913: Sepe, Iacoponi, Dermaku (30′ st Pezzella), Inglese (12′ pt Cornelius), Barillà, Scozzarella (16′ st Hernani), Gervinho (cap.), Gagliolo, Kucka, Darmian, Kulusevski.
A disposizione: Colombi, Alastra, Karamoh, Grassi, Brugman, Camara, Sprocati.
All.: D’Aversa

GENOA C.F.C.: Radu, Zapata, Goldaniga (9′ st Ankersen), Lerager, Kouame, El Yamiq, Ghiglione, Pandev (cap.) (1′ st Pinamonti), Schone (26′ st Jagiello), Radovanovic, Pajac.
A disposizione: Marchetti, Jandrei, Barreca, Sanabria, Agudelo, Cassata, Da Cunha.
All.: Andreazzoli

Arbitro: Sig. Paolo Valeri di Roma 2. Assistenti: Sigg. Stefano Del Giovane di Albano Laziale e Alessandro Lo Cicero di Brescia. IV Uomo: Sig. Alessandro Prontera di Bologna. V.A.R: Sig. Luigi Nasca di Bari. A.V.A.R.: Sig. Luca Mondin di Treviso.

Note – Calci d’angolo: 3-7. Ammoniti: Radovanovic (G), Scozzarella (P), Kouame (G). Recupero: 2’pt, 2’st. Spettatori 15.299 (13.102 abbonati, 1.050 ospiti) per un incasso di 173.585,71 Euro.


Mister D’Aversa ha incontrato i giornalisti nella sala stampa del Tardini dopo il 5-1 sul Genoa.

Ecco le sue parole:

“Inglese ha già fatto degli esami, sono escluse fratture, domani valuteranno l’entità dell’infortunio. Quando accade c’è sempre dispiacere, aver perso Bruno per entità leggera e Roberto oggi ci spiace molto; c’è soddisfazione nel vedere le prestazioni di Cornelius e Dermaku, hanno dimostrato di fare parte di un gruppo e di meritarsi tutto quello che è successo stasera, ma con il lavoro che fanno fin dal primo giorno di ritiro. Ormai mi conoscete, quello che cerco di fare è lavorare durante la settimana e cercare di portare dei risultati a casa, devo dire che stasera i ragazzi fin dal primo minuto con l’occasione di Roberto e poi di Nino hanno dimostrato di volere il risultato a tutti i costi nonostante le difficoltà come l’infortunio di Bruno di ieri e di Roberto stasera, così come Kucka che ha stretto i denti per 90 minuti. Poi noi dobbiamo imparare ad essere equilibrati sia quando si vince che quando non si portano a casa”.

“Scozzarella mi conosce, sa cosa voglio, in quel ruolo è un giocatore importante, sia sotto l’aspetto della manovra che sotto quello delle palle inattive è importante; in passato ha avuto delle problematiche e non avendo la fortuna di avere un fisico strutturato bisogna essere bravi nel gestirlo durante la settimana per fare sì che poi non abbia dei problemi. Nei 90 minuti può avere qualche difficoltà ed è normale, lavoreremo per fare sì che possa durare per tutti i 90 minuti. La scelta di stasera è anche perchè aveva già avuto un’ammonizione, non l’ho sostituito per demeriti”.

“Per il percorso fatto in casa a questi ragazzi non si può rimproverare assolutamente nulla, hanno sempre fatto ottime gare, pur perdendo con Juventus e Cagliari; contro il Cagliari se avessimo sfruttato le occasioni molto probabilmente il risultato sarebbe stato diverso, ma abbiamo commesso degli errori, a volte le sconfitte ti portano a lavorare meglio e capire dove migliorare. Esigo molto da me stesso ma loro anche; a volte quando si perdono delle partite come successo a Ferrara non è una questione di impegno, può succedere in Serie A, come insegnano gare come Lazio-Atalanta e Sassuolo-Inter questo è un campionato molto difficile. Noi dobbiamo andare in campo con la mentalità della gara oggi, come abbiamo fatto quasi sempre e che è quello che ci ha portato a vincere dei campionati, a salvarci lo scorso anno e a fare 12 punti finora in questo, poi il fatto di giocare bene o male è soggettivo”.

“Ogni allenatore cerca di sfruttare le caratteristiche dei propri giocatori, a me interessa cementare un gruppo e i ragazzi hanno giocato da squadra fin dalla prima gara, i risultati possono dipendere da degli episodi ma noi dobbiamo essere bravi a fare sì che gli episodi vengano dalla nostra parte. Ho letto molte cose in queste due settimane e non mi sembra che i ragazzi gli appuntamenti importanti li abbiano falliti spesso perchè vengono da due vittorie di un campionato, una salvezza e 12 punti finora”.

“Ho scelto Gagliolo e non Pezzella perchè loro di solito nello sviluppare portano due giocatori nella zona di trequarti quindi i terzini questa sera dovevano essere impegnati a lavorare in maniera stretta e Riccardo da difensore centrale era più adatto a questo tipo di gara. Poi avendo Dermaku all’esordio ho pensato di avere più equilibrio, ma la scelta principalmente era data dal fatto che facendo lavorare Dejan Kulusevski a tutta fascia i terzini avrebbero dovuto lavorare stretti”.

“Dermaku? Erano crampi, aveva giocato poco e poi ha fatto due gare in nazionale. Si cerca di curare tutti gli aspetti, dopo la doppia vittoria non è che non si cercato di dare importanza allo scontro diretto con la Spal, così come successo nell’intervallo perchè nel rientrare sul 3-0 la mia preoccupazione era quella di rientrare in campo pensando già di avere portato a casa il risultato. Siamo partiti benissimo nel secondo tempo, credo che qualcosina sul 4-0 abbiamo mollato per poi riprendere a macinare gioco. Considerando che ci può stare ogni tanto di perdere in un campionato come quello di Serie A, cerchiamo di curare tutti gli aspetti, certe sconfitte ci servono per migliorare, molto probabilmente non avremmo fatto una prestazione del genere dopo quella sconfitta; bisogna essere sempre equilibrati, lavorando sempre in settimana con entusiasmo al di là del risultato e il giorno della gara affrontarla con la massima volontà di mettere in difficoltà l’avversario, premesso che possa accadere che il Parma possa andare a Ferrara, posso indagare sulla modalità ma io questi ragazzi li valuto per quello che fanno in settimana negli allenamenti e non mi hanno mai dato segnali di mancato impegno”.

“Colombi si è scaldato dopo la botta presa da Sepe, ma nulla di che. Antonio Conte? Abbiamo un rapporto da tanto tempo, è padrino di mia figlia, potete capire il rapporto che c’è, di amicizia e di rispetto; tutti e due sappiamo che sabato che ognuno cercherà di portare a casa il risultato al di là del rapporto che c’è, questo è ovvio!”.

perlavalbaganza