
Nei giorni scorsi, i Carabinieri della Stazione di Parma Oltretorrente hanno arrestato e tradotto in carcere un 27enne straniero, senza fissa dimora in Italia, ritenuto – al termine degli accertamenti investigativi – il presunto responsabile di una rapina ai danni di un 19enne residente a Parma.
Con l’arrivo dell’estate e le alte temperature, molti cercano refrigerio in parchi e giardini pubblici. È il caso del 19enne che, mercoledì sera, si trovava al Parco Ducale per trascorrere qualche ora all’aperto.
Verso le 22:30, mentre era seduto su una panchina nei pressi dell’uscita di Strada Farnese e ascoltava musica da una cassa bluetooth, è stato avvicinato da uno straniero che, con una scusa, gli ha proposto di acquistare la sua bicicletta.
Al rifiuto del ragazzo, l’uomo ha reagito con violenza, rivelando le sue reali intenzioni: ha rotto una parte metallica del portapacchi, trasformandola in un’arma contundente, e ha minacciato la vittima, colpendola con violenti pugni al volto. Dopo averlo disorientato, si è impossessato della cassa bluetooth e del cappellino del giovane, fuggendo in bicicletta.
Pochi istanti dopo, l’aggressore è tornato sui suoi passi e, sempre sotto minaccia dell’arma improvvisata, ha tentato di rapinare anche il cellulare e il portafoglio del 19enne.
Provvidenzialmente, in quel momento una pattuglia dei Carabinieri della Stazione di Parma Oltretorrente, impegnata in un servizio di controllo nel parco, ha assistito alla scena e ha immediatamente bloccato l’uomo.
Il presunto rapinatore, un 27enne straniero senza stabile dimora, già noto alle forze dell’ordine per precedenti legati allo spaccio di stupefacenti, era anche destinatario di una recente misura di prevenzione che lo obbligava a cambiare condotta per evitare provvedimenti più gravi.
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Durante la perquisizione personale, i militari hanno rinvenuto nello zaino dell’uomo la cassa musicale e il cappellino appena sottratti, poi restituiti alla vittima in caserma al momento della denuncia.
Al termine degli accertamenti, valutati i gravi indizi di colpevolezza, il 27enne è stato arrestato e condotto presso il carcere di Parma. Il G.I.P. del Tribunale ha convalidato l’arresto e disposto la prosecuzione della misura cautelare in carcere.
Si precisa che l’arrestato è attualmente solo indiziato di delitto, seppur gravemente, e che la sua posizione sarà oggetto di valutazione da parte dell’Autorità Giudiziaria nel corso dell’intero procedimento, fino a eventuale sentenza definitiva, in ossequio al principio di presunzione di innocenza.