Due giorni con la “Cosèta d’or”

SMA MODENA

26/05/2011
h.15.10

Non sarà solo l’occasione per premiare la migliore Malvasia dei Colli di Parma ma sarà una grande festa per tutti con diversi eventi in programma, dalle degustazioni ai concerti, dalle mostre ai convegni. Torna a Sala Baganza la Cosèta d’or, il premio annuale nato per promuovere la cultura vitivinicola della fascia pedecollinare parmense, che per questa sedicesima edizione ha deciso di raddoppiare l’offerta proponendo due giornate di appuntamenti, il 4 e 5 giugno.
La manifestazione, ideata dalla Pro Loco di Sala Baganza, è organizzata dal Comune di Sala Baganza e dalla Pro Loco in collaborazione con il Consorzio per la tutela dei Vini dei Colli di Parma e con il patrocinio della Regione Emilia Romagna, della Provincia, della Camera di Commercio, della Strada del Prosciutto e dei Vini dei Colli, del Consorzio del Parmigiano-Reggiano, del Consorzio Prosciutto di Parma.
Questo premio mette in evidenza una delle nostre chicche, la Malvasia. Un prodotto che nel tempo ha fatto passi da gigante, grazie alla volontà e alle fatiche dei nostri produttori: le eccellenze infatti esistono solo in virtù di coloro che hanno saputo valorizzarle – ha detto il vicepresidente della Provincia Pier Luigi Ferrari, presentando l’iniziativa questa mattina al Parma Point -. Questa occasione deve anche essere utile per fare un richiamo di responsabilità a tutti sulla necessità di lavorare sempre più in rete: solo così si possono valorizzare al meglio tutti i nostri prodotti enogastronomici”.
Il premio, ormai divenuto un ambito riconoscimento al lavoro dei produttori locali, prende il nome dalla ciotola in legno con il fondo in oro, la “Cosèta” appunto, usata in passato per la degustazione del vino: un omaggio dunque alla lunga tradizione vitivinicola della zona salese. “La nostra Malvasia è così perché viene prodotta sui nostri colli e non sarebbe la stessa se fosse fatta in un’altra zona. Ecco perché valorizzare un prodotto significa valorizzare anche tutto il territorio – ha osservato il sindaco di Sala Baganza Cristina Merusi -. Tra le iniziative, domenica si terrà proprio un convegno per riflettere sull’importanza delle Strade per lo sviluppo economico del territorio”.
Un altro evento da segnalare è la “Magna Rocca” di sabato sera, la cena itinerante per le vie del paese che propone degustazioni, spettacoli musicali e di intrattenimento – ha aggiunto il presidente della Pro Loco di Sala Baganza Aldo Stocchi – Un’occasione in cui non sarà protagonista solo la Malvasia ma tutti i vini delle cantine del Consorzio: anche questo è un modo per “spingere” i prodotti del nostro territorio”.
Per il Consorzio la Cosèta rappresenta un importante momento di incontro e di confronto tra i nostri associati, finalizzato a migliorare ulteriormente la qualità del prodotto – ha spiegato il presidente del Consorzio Volontario Tutela Vini Colli di Parma Maurizio Dodi, accompagnato dal direttore Jader Boschi -. In questa occasione ciascuno può infatti raccogliere dagli esperti suggerimenti o consigli, in merito ad esempio a quali sono i gusti dei consumatori”.
È importante che i produttori siano sensibili rispetto ai gusti del pubblico e che cerchino di adattarsi, pur seguendo i canoni della tradizione: questa è la strada per il futuro – ha detto il giornalista Sandro Piovani, che ha aggiunto: “Noi giornalisti abbiamo ricominciato a parlare dei nostri prodotti perché in effetti la qualità nel tempo è migliorata. Un’alta qualità testimoniata anche dal fatto che nelle carte di grandi ristoranti stellati si trovano anche i nostri vini
La due giorni si aprirà sabato 4 giugno alle 10 con la riunione, alla Rocca Sanvitale di Sala, della giuria che degusterà le Malvasie in gara. Alle 15.30 nella Sala Convegni della Rocca inizieranno le disquisizioni dei giurati sui vini in gara, che termineranno con la comunicazione del vincitore e la consegna del premio “Coseta d’or”. A seguire, alle 17.30, si terrà l’inaugurazione di due esposizioni: la mostra del concorso fotografico “A caccia di… luci ed ombre salesi” e la mostra iconografica “Salesi per l’Italia Unita”. E ancora, a partire dalle 19.30 si terrà la “Magna Rocca”.
Domenica l’appuntamento è alle 10.30 alla Rocca con un incontro con i rappresentanti delle “Strade dei Sapori d’Italia”, cui seguirà il convegno dal titolo Lo sviluppo economico del territorio in relazione alla presenza e all’attività delle Strade”, a cui interverranno il sindaco del Comune di Sala Baganza Cristina Merusi; l’assessore al Turismo della Provincia Agostino Maggiali; Mario Schianchi, presidente dell’associazione Strada del Prosciutto e dei Vini dei Colli di Parma e coordinatore Strade dei sapori della Regione Emilia Romagna; Giovanni Vigano, docente dell’Università Bocconi di Milano; Pierluigi Saccardi, presidente Unione Appennino e Verde e il commercialista Mauro Lamoretti.
La giornata si concluderà alle 17 con il concerto in piazza dal titolo “L’Unità d’Italia in concerto” del Quintetto d’Ottoni Parma Bras e il soprano Tanja Bussi.