
28/10/2014
ACCADDE OGGI: Il 28 ottobre del 312 AD Costantino affrontò le forze del rivale Massenzio alle porte di Roma e le sconfisse in battaglia.
L’esercito di Costantino poteva contare su 40.000 uomini contro i 100.000 di Massenzio, ma, nonostante l’inferiorità numerica riuscì ad avvolgere i fianchi del nemico e a costringerlo alla ritirata. Massenzio, nel tentativo di riorganizzare le proprie truppe, morirà annegato nel Tevere in seguito al crollo di un ponte che i suoi ingegneri avevano costruito a fianco del Ponte Milvio per facilitare il passaggio del suo esercito. Secondo alcuni storici la battaglia segnò un importante passaggio verso la conversione di Costantino al cristianesimo per via della visione che gli avrebbe profetizzato la vittoria se avesse apposto sugli scudi dei suoi legionari un segno “riferito a Cristo”.
Lattanzio descrisse tale segno come uno staurogramma, più precisamente una croce latina con la parte superiore racchiusa in un cerchio come una P. Nonostante tali descrizioni, non esiste nessuna evidenza certa che Costantino abbia mai usato questo segno al posto del più conosciuto “Chi-Rho” riportato da altre fonti.
Alessandro Guardamagna