La Fondazione Arturo Toscanini ha presentato in mattinata, all’Auditorium della Casa della Musica di Parma, il nuovo programma Community Music 2025/26, un articolato progetto di inclusione e sviluppo sociale che accompagna la 50ª stagione sinfonica della Filarmonica Toscanini. L’iniziativa porta la musica nei luoghi della comunità, della quotidianità e della fragilità, con oltre 50 appuntamenti tra concerti, laboratori, spettacoli e progetti educativi.
Alla conferenza stampa hanno partecipato Ruben Jais, sovrintendente e direttore artistico della Fondazione, e i rappresentanti del Comune di Parma: il vicesindaco con delega alla Cultura Lorenzo Lavagetto, gli assessori Ettore Brianti, Caterina Bonetti e Francesco De Vanna. Tra i partner e sostenitori erano presenti rappresentanti di Parmalat, Crédit Agricole, Coop Alleanza 3.0, Chiesi, Opem, Gruppo Casappa e Lincotek. La conferenza si è svolta con interpretariato in LIS – Lingua dei Segni Italiana.
Da quest’anno, il programma si presenta con una struttura ancora più chiara e diversificata, pensata per rispondere in modo mirato alle esigenze di pubblici diversi: bambini e famiglie (progetti Family & kids), giovani, scuole, progetti speciali dedicati a particolari bisogni e fragilità e progetti infine adatti a tutta la cittadinanza.
Una visione che mette la musica al centro della comunità Ogni attività Community Music è pensata per promuovere l’inclusione, la partecipazione e il benessere, attraverso un linguaggio universale: quello della musica.
«Durante gli ultimi anni la Fondazione ha intrapreso un percorso di crescita che va ben oltre la produzione musicale – dichiara Ruben Jais. – Ha scelto di aprirsi, di ascoltare, di abitare il territorio in modo nuovo, portando la musica lì dove può fare la differenza: nelle scuole, nelle case di cura, accoglienza e reclusione, nei quartieri più periferici, nei centri di aggregazione infantile e giovanile, all’interno di manifestazioni cittadine orientate alla difesa dei diritti e in tutti quegli spazi in cui la cultura diventa cura, relazione, possibilità. Alla base di questo approccio c’è una convinzione semplice, ma potente: la musica non è puro intrattenimento, è linguaggio universale, strumento di coesione, motore di trasformazione. Da questa consapevolezza nasce Community Music, il programma di sviluppo e inclusione sociale che raccoglie e mette in relazione tra loro progetti musicali a vocazione socio-educativa costruiti attorno agli obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030».
Un programma per tutte le età e i contesti
Community Music 2025/26 propone attività dedicate a diverse fasce di pubblico:
Per famiglie e bambini:
- Dalla pancia alla culla: incontri musicali per future mamme, neonati e famiglie.
- Nidi di Musica: laboratori artistici per bambini durante i concerti sinfonici.
- Fiabe musicali: “Pierino e il Lupo” e “Lo Schiaccianoci” in versione inclusiva.
- Cerchio di Musica: concerti interattivi multisensoriali con musicoterapeute.
- In missione per la Musica: spettacolo teatrale musicale per bambini e ragazzi.
- Chorus Cordis: coro di voci bianche diretto da Gabriella Corsaro.
Per i giovani:
- Anteprima Giovani: ingresso riservato agli under 35 per il concerto inaugurale.
- Servizio Civile Universale: esperienza di cittadinanza attiva e formazione professionale.
Per tutti:
- Music Club: incontri tra musica e letteratura in collaborazione con Feltrinelli.
- In dialogo con la musica: repertorio romantico per violino e pianoforte con Liubov Gromoglasova e Mihaela Costea.
- Let’s PASS: progetto europeo di cooperazione culturale.
- Letteratura in Musica: approfondimento sulla vita e le opere di Dmitrij Šostakovic.
- Scienza in Musica: evento con Fabiola Gianotti, direttrice generale del Cern.
- Le sorelle Boulanger: spettacolo tra musica, danza, parole e immagini.
Per le scuole:
- Laboratori e spettacoli di musica e teatro come Le Stagioni della Musica, Histoire du Soldat, Ritmiche Incursioni.
Progetti speciali per comunità fragili:
- La Musica nello Zaino: musicoterapia per bambini vulnerabili.
- Conversazioni Musicali: laboratori accessibili con UICI Parma.
- Naufraghi: spettacolo musicale e teatrale con detenuti della Casa di reclusione di Parma.
- Sguardi in Musica e Creare Ponti: laboratori di scrittura autobiografica su parità di genere e inclusione.
- La Toscanini & Casappa Women: valorizzazione del talento femminile nel settore musicale.
Un impegno per cultura e sostenibilità
La Fondazione aderisce al Consorzio KilometroVerdeParma, promuovendo la rigenerazione ambientale e progetti educativi legati alla natura, come Le Stagioni della Musica.
Una rete di collaborazioni per il territorio
Il programma si realizza grazie a una rete di partner tra istituzioni, scuole, associazioni e sponsor privati, tra cui Comune di Parma, Università di Parma, Ausl, Feltrinelli Librerie, Casa delle Donne, Istituto Penitenziario, Teatro del Pratello, Anellodebole, Kaleidoscopio, Parmakids, Europa Teatri, Cem Lira, Tangram, Auser Parma, UICI Parma, Ens Parma e il coro Chorus Cordis.