18/02/2015

ACCADDE OGGI: “Oggi, giorno diciotto del mese di febbraio dell’anno mille ottocento sessant’uno, regnando Vittorio Emanuele II, si apre in Torino il Parlamento Italiano”. Con queste parole si apriva una giornata storica per l’Italia quando il nuovo Parlamento veniva inaugurato in seduta ufficiale nell’aula di Palazzo Carignano a Torino.
Mentre si esultava nelle vie della capitale e ancora mancava unità al nuovo regno, il re salutava gli eletti della Corona e del popolo, che formalmente rappresentavano 22 milioni di cittadini Italiani liberi.
Le elezioni si erano svolte tra il 27 Gennaio e il 3 Febbraio dello stesso anno e l’aula di Palazzo Carignano era stata allestita a tempo di record. Di quei 22 milioni di Italiani in realtà furono molti meno coloro che si recarono alle urne.
I 443 deputati furono scelti da 239.583 elettori – tutti uomini, poiché le donne saranno ammesse al voto solo nel 1946 – pari a circa 1,1% del totale della popolazione, mentre i 221 senatori erano di nomina regia.

Alessandro Guardamagna

17/02/2015

ACCADDE OGGI: Dopo aver trascorso 7 anni in carcere, nel febbraio 1600 il filosofo e frate dominicano Giordano Bruno veniva portato al rogo per volontà della Santa Inquisizione e condannato ad esser bruciato come eretico per via dei suoi studi e personali opinioni espresse sulle sacre scritture, la Trinità e il cristianesimo.
Al momento della sentenza pronunciata l’8 febbraio, Bruno si rivolse ai giudici con le seguenti parole: “Forse tremate più voi nel pronunciare questa sentenza che io nell’ascoltarla”.
Il verdetto fu eseguito in piazza Campo de’ Fiori il 17 febbraio, dove Giordano Bruno fu condotto con la lingua serrata da una morsa per impedirgli di parlare.
Dopo esser stato denudato, legato a un palo e arso vivo, le sue ceneri furono gettate nel Tevere.

Alessandro Guardamagna