“Hanno vinto i falchi, il Governo cadrà”

SMA MODENA
lombatti_mar24

25/08/2013

”È finita, finalmente. Il governo Letta cadrà”. Lo afferma la deputata del Pdl Daniela Santanchè in un’intervista a Repubblica “L’ha detto anche il presidente – prosegue – chenon dobbiamo aspettarci niente, perché da Napolitano, da Letta e dal Pd niente avremo. Alfano ha capito che aria tirava e si subito allineato. È il più furbo di tutti”. Invece ”Cicchitto, Schifani, Quagliariello, Lupi fanno a gara nel dire che si può mediare, ma sbagliano”.
Ieri Alfano, al termine della riunione ad Arcore, aveva reso noto che ”Il Popolo della Libertà’ e’ come sempre unito, compatto e deciso. Tutti insieme – aveva proseguito – rivolgeremo alle massime istituzioni della Repubblica, al primo ministro Letta e ai partiti che compongono la maggioranza, parole chiare sia sulla questione democratica che deve essere affrontata per garantire il diritto alla piena rappresentanza politica e istituzionale dei milioni di elettori che hanno scelto Silvio Berlusconi (la cui decadenza dalla carica di senatore e’ impensabile e costituzionalmente inaccettabile), sia sul necessario rispetto degli impegni programmatici assunti dal Governo a partire dall’abolizione dell’Imu su prima casa e agricoltura. Non c’e’ piu’ tempo per rinvii e dilazioni. Sull’abolizione dell’Imu “su prima casa e agricoltura non c’è più tempo per rinvii e dilazioni”.
“Il Pd, così come i più alti vertici delle istituzioni – ha rincarato Sandro Bondi – devono capire che il Pdl è compatto come non mai attorno al presidente Berlusconi. Non faremo gli errori e la fine della Dc e del Psi. Devono saperlo per non fare calcoli sbagliati.” Per il coordinatore del Pdl ”le elezioni anticipate sarebbero inevitabili se il Pd votasse la decadenza e nel caso in cui il presidente Napolitano dovesse registrare che non esistono altre maggioranze possibili”. E il candidato premier del partito, dice in un’intervista al Corriere della Sera, sarebbe ”senza dubbio” Silvio Berlusconi.
Pd, non pensabile sentenze non rispettate – “Non è pensabile che si possano eludere le leggi e non rispettare le sentenze. Ci auguriamo che il Pdl trovi la forza di scindere le questioni giudiziarie dall’azione che il governo sta portando avanti per il bene del Paese e degli italiani”. Così Davide Zoggia, responsabile Organizzazione del Pd.
Monti,governo prosegua,non subisca diktat – “L’inderogabile” rispetto della parità dei cittadini davanti alla legge e la “volontà che il Governo Letta prosegua la sua opera, senza sottostare a diktat di questo o quel partito di coalizione”. Saranno questi, secondo il presidente di Scelta Civica Mario Monti, alcuni dei principi che ispireranno la posizione del partito sul caso Berlusconi. La posizione che verrà adottata da Scelta Civica, puntualizza la nota dell’ex premier, “si ispirerà, in particolare, ai seguenti principi: “L’inderogabile necessità di rispettare lo Stato di diritto e la parità dei cittadini dinanzi alla legge; l’opportunità di salvaguardare, favorendone una positiva evoluzione, la più aperta articolazione del sistema politico italiano resa possibile, a partire dal 1994, dall’impegno politico di Silvio Berlusconi; la nostra volontà che il Governo Letta prosegua la sua opera, soprattutto se il Presidente del Consiglio e l’intero Governo sapranno determinare, e tenere in pugno, l’agenda di governo nell’esclusivo interesse del Paese, senza sottostare ai diktat di questo o quel partito della coalizione”. (ansa)