In arrivo una nuova piena del Po

SMA MODENA
lombatti_mar24

15/11/2014
h.16.00

Le intense precipitazioni di ieri e della notte trascorsa e il conseguente notevole innalzamento di affluenti piemontesi, lombardi e, in misura minore, emiliani stanno provocando, come già preannunciato nel comunicato delle 20 di ieri sera, una nuova onda di piena del Po, che supererà il livello 3 di criticità (criticità elevata) nel tratto lombardo-emiliano e veneto e che, in base ai modelli previsionali, si configura superiore a quella in corso, che ha oltrepassato Pontelagoscuro stamattina alle ore 7 con un colmo di 2,70 m sullo zero idrometrico e che ora sta defluendo nei rami deltizi del Po, sempre con livello 3 di criticità (criticità elevata).
Si prevede che il nuovo colmo transiti a Ponte Becca nella sera di oggi (domenica 16 novembre) su livelli di 5,40 / 5,50 m s.z.i., a Piacenza al mattino di domani (lunedì 17 novembre) con valori nell’intorno degli 8 m. s.z.i. e a Cremona domani sera con valori nell’intorno di 5 m s.z.i.
Oltre alle golene aperte, tuttora in larga parte allagate, anche le golene chiuse secondarie potranno essere interessate dalla piena, mentre per quelle principali il franco risulterà notevolmente ridotto.
Mentre si sviluppa questo nuovo incremento nella parte occidentale dell’asta del Po, permane un livello di criticità elevata (livello 3) nel tratto tra Casalmaggiore e il mare Adriatico.
Il servizio di piena centrale e le strutture territoriali di AIPo sono impegnati nelle attività di previsione e monitoraggio e proseguono la vigilanza e il controllo delle arginature e delle opere idrauliche, con la collaborazione degli enti locali e dei volontari di protezione civile.
Le operazioni in corso sul territorio sono svolte in stretto coordinamento tra tutti gli Enti facenti parte dei sistemi di protezione civile regionali e locali.
Si richiama la necessità di assoluta prudenza nei pressi delle aree prospicienti il fiume e in generale in relazione a strutture o attività che possono essere interessate dalla piena. Si invita ad attenersi scrupolosamente alle indicazioni e prescrizioni delle Autorità locali e di protezione civile, a non ostacolare le eventuali operazioni, a restare informati sull’evolversi della situazione.
In base alle indicazioni della Regione Emilia-Romagna, la navigazione commerciale, a seguito degli incrementi idrometrici e della conseguente riduzione dei tiranti d’aria sotto i ponti, può subire delle limitazioni tali da interdire la stessa in alcuni tratti della rete e, per quanto riguarda la navigazione da diporto, rimangono valide le prescrizioni dei comunicati precedenti (cauta navigazione), confermate anche da Regione Lombardia.
Per informazioni sulle condizioni di navigabilità è possibile contattare il n. 348 7618303

Aipo

Guarda le foto scattate da ParmaDaily del livello di Po nel pomeriggio di domenica a Stagno di Roccabianca!

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