
12/08/2014
ACCADDE OGGI: Nella notte del 12 agosto 1961 inizia la costruzione del Muro di Berlino.
Nel tentativo di arginare il flusso di fuorusciti che abbandonavano Berlino Est alla volta di Berlino Ovest alla ricerca di standard di vita considerati migliori, il governo Comunista della Repubblica Democratica Tedesca iniziò la costruzione di una barriera, Berlin Mauer, che avrebbe mantenuto per 28 anni una netta divisione fra la metà occidentale, controllata da Stati Uniti, Gran Bretagna e Francia dalla fine della Seconda Guerra Mondiale, e quella orientale. La separazione fisica di Berlino iniziò poco dopo la mezzanotte del 12 Agosto 1961, con la creazione di postazioni di filo spinato presidiate da militari, che nelle settimane a venire sarebbero state sostituite da un vero e proprio muro costruito in blocchi di cemento, completato poi con torri di sentinella e in certi punti campi minati.
I fili telefonici che collegavano le due Germanie vennero tagliati, e i pochi punti di accesso da quel momento furono costantemente presidiati.
Il Muro finì col simboleggiare le contrapposizioni e le tensioni della guerra fredda che divise l’Europa del secondo dopoguerra per quarant’anni, e se in occidente veniva spesso evocato come l’emblema della repressione di stampo comunista, nei paesi del blocco sovietico era considerato come una necessaria misura di protezione contro la degradante influenza della cultura occidentale e del capitalismo.
Il Muro cessò il proprio scopo a partire dal 9 Novembre 1989 quando, con la caduta dei governi comunisti dell’Europa orientale, la guerra fredda volgeva al proprio epilogo. Durante la sua esistenza 80 persone persero la vita mentre cercarono di raggiungere Berlino Ovest.
Alessandro Guardamagna