
20/10/2014
ACCADDE OGGI: Muʿammar Muḥammad Abū Minyar ʿAbd al-Salām al-Qadhdhāfī, conosciuto in italiano semplicemente come Mu’ammar Gheddafi (Qasr Abu Hadi, 7 giugno 1942 – Sirte, 20 ottobre 2011), è stato un uomo politico e capo militare incontrastato della Libia per 42 anni.
Da quando nel 1969 assunse al ruolo di guida ideologica del colpo di stato militare che causò la caduta della monarchia di re Idris I di Libia e del suo successore Hasan, Gheddafi rimase la massima autorità del proprio stato fino alla sua deposizione da parte del Consiglio nazionale di transizione (CNT) durante la Guerra Civile libica del 2011.
Responsabile di aver supportato il terrorismo filo palestinese e irlandese durante gli anni ‘70-’80, fu accusato dall’Intelligence statunitense di essere l’organizzatore di attentati come quello di Lockerbie, cittadina scozzese dove il 21 dicembre 1988 l’esplosione in volo di un aereo passeggeri portò alla morte di tutte le 259 persone a bordo e di 11 residenti locali.
Gheddafi si è sempre proclamato estraneo ai fatti contestatigli, seppur è sicuramente responsabile del lancio di due missili SS-1 Scud contro il territorio italiano di Lampedusa, come rappresaglia per il bombardamento della Libia da parte degli Stati Uniti.
In seguito alla Guerra Civile scoppiata nel 2011, Gheddafi venne scoperto da un gruppo di rivoluzionari mentre si nascondeva in una buca di nei pressi della città di Sirte. Dopo esser stato pestato, sarà freddato da un colpo alla testa sparato da un giovane guerrigliero.
Alessandro Guardamagna