
14/07/2014
h.16.20
La Giunta regionale ha approvato il 30 giugno scorso l’avviso pubblico della misura 126 del Programma di sviluppo rurale (Psr), che prevede aiuti per il “ripristino del potenziale produttivo agricolo danneggiato da calamità naturali”.
Sono interessate le aziende agricole che avevano subito danni a causa dei fenomeni franosi conseguenti alle piogge persistenti del periodo 20 gennaio – 5 aprile 2013 e che si trovano nell’area delimitata dalla Provincia e dalle allora Comunità montane.
L’aiuto consiste in un contributo in conto capitale pari all’80% della spesa ammissibile.
Ogni azienda può presentare un’unica domanda e la spesa per il ripristino dei danni deve essere almeno di 10.000 euro.
Le spese ammissibili riguardano in particolare:
– il ripristino e/o la ricostruzione delle strutture produttive aziendali danneggiate o distrutte, inclusi gli impianti frutticoli, di arboricoltura da legno e vigneti;
– le opere di messa in sicurezza dei terreni antistanti le strutture produttive;
– l’acquisto di impianti, macchinari e attrezzature in sostituzione di quelli danneggiati o distrutti;
– le spese tecniche generali come onorari di professionisti o consulenti.
Sono escluse le spese che riguardano i danni ai fabbricati ad uso abitativo e le attività agrituristiche.
Le domande, per tutto il territorio provinciale, devono essere presentate alla Provincia di Parma entro il 19 settembre 2014, utilizzando, in via telematica, esclusivamente il Sistema Operativo Pratiche di AGREA.
L’avviso pubblico regionale ha una dotazione finanziaria di oltre 10 milioni di euro.
Per eventuali informazioni ci si può rivolgere al dott. Vittorio Romanini, del Servizio Agricoltura e Risorse Naturali della Provincia di Parma, tel. 0521 931769 e-mail v.romanini@provincia.parma.it.
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