
21/02/2014
h.11.50
“Pensare la vita. Vite che cambiano”, questo è il titolo del corso, gratuito e aperto a tutti, giunto alla quarta edizione, che vuole avvicinare i cittadini ad alcune grandi tematiche filosofiche, grazie al contributo di studiosi e pensatori di primo piano nel panorama nazionale e internazionale.
L’iniziativa è promossa dall’associazione “La Ginestra” con il sostegno dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Parma, del Dipartimento di Antichistica Lingue Educazione Filosofia – ALEF – e la Gazzetta di Parma come media partner.
Il programma si articolerà in otto lezioni (ogni lunedì, alle 18) affidate a pensatori di grande rilievo e aperte a tutti: non sono infatti indispensabili conoscenze filosofiche preliminari.
“In questa edizione – ha esordito l’assessore alla Cultura Laura Maria Ferraris – si è cercato in particolare di tener conto degli spunti ottenuti dai partecipanti dell’anno scorso, che hanno evidenziato il desiderio di approfondire tematiche fortemente legate all’esistenza quotidiana, affrontandole, senza rinunciare ad un approccio di alto livello culturale, in maniera accessibile per tutti”.
“Il titolo del ciclo di quest’anno – ha spiegato Ferruccio Andolfi, docente di Filosofia della storia nel Dipartimento di Filosofia dell’Università di Parma e presidente dell’associazione “La Ginestra” – “Vite che cambiano”, allude ai cambiamenti indotti da quegli eventi ed esperienze cruciali che, nel corso della vita, creano occasioni di crescita, pur potendosi risolvere, se non ben comprese e accettate, in un restringimento degli orizzonti di vita”.
Si svilupperanno riflessioni sulla nascita e la morte, sul dolore, sulle virtù trasformative delle relazioni d’amore, sul lavoro come momento fondamentale di realizzazione ma anche di possibile alienazione, sulla speranza, sull’incertezza dei valori etici, sul significato dell’impegno politico in una situazione di forte demotivazione, sull’immaginazione e sull’arte come luogo della creazione di mondi possibili.
“Questo ciclo di lezioni – ha sottolineato Beatrice Centi, responsabile del Dipartimento di Filosofia dell’Università di Parma – vuole dare degli spunti per la riflessione personale di ciascuno verso un approfondimento della consapevolezza di sé. Si tratta inoltre di un’importante occasione per mettere in contatto l’Università e la cittadinanza, alla quale teniamo molto”.
Il corso, ormai collaudato e che, negli anni passati, ha ottenuto una grandissima partecipazione e un vasto consenso da parte di un pubblico eterogeneo, è diretto da Ferruccio Andolfi, che terrà, lunedì 24 febbraio al cinema Astra, la lezione inaugurale, intitolata “Gli estremi della vita: la nascita e la morte”, moderata da Chiara Tortora.
INFO
Assessorato alla Cultura 0521.218.352;
Associazione La Ginestra 328.2854359
ginestra@unipr.it
www.pensarelavita.wordpress.it
COS’È L’ASSOCIAZIONE LA GINESTRA
L’Associazione La Ginestra è sorta a Parma nel 1997, ha operato per lunghi anni nel campo dell’editoria, con la pubblicazione di una rivista, “La società degli individui”, che ha appena compiuto il suo quindicesimo anno di vita, e di una collana di classici dell’individualismo solidale, edita da Diabasis, che prende anch’essa nome dalla poesia di Leopardi.
Ha promosso corsi di aggiornamento per insegnanti e corsi di perfezionamento di filosofia in sinergia con il Dipartimento di filosofia dell’Ateneo di Parma, e ha cominciato, nel 2011, a rivolgersi a un pubblico più ampio con la promozione di corsi di formazione filosofica rivolti alla cittadinanza. (Per informazioni sulle sue attività consultare il sito www.laginestra.unipr.it).