27/02/2014
h.16.20
Esperimento riuscito: lo ha detto Alberto Verzera, capo delle volanti, e lo ha ribadito Mirella Rosin in rappresentanza della Polizia Municipale.
In poco più di un mese e mezzo di attività congiunta, dal 9 gennaio scorso ad oggi, Polizia di Stato (coinvolta anche la prevenzione del crimine di Reggio Emilia) e Polizia Municipale hanno messo in atto 12 operazioni congiunte, che hanno visto impegnate 5 squadre per volta.
”Vogliamo rendere partecipe la città della positiva collaborazione che si è instaurata fra le forze dell’ordine – ha spiegato Verzera – a dimostrazione che l’unione fa la forza”.
Le squadre congiunte sono intervenute anche su sollecitazione dei cittadini in diverse zone ritenute più critiche, quali San Leonardo e via Trento per la prevenzione e la repressione dello spaccio di stupefacenti, comparto compreso fra viale Piacenza, via Savani e piazzale Pablo, i parchi cittadini, l’Oltretorrente, piazzale della Pace e Galleria Polidoro – Piazza Ghiaia.
I cittadini hanno dato chiari segni di apprezzamento: “Soprattutto nell’area di Galleria Polidoro e piazza Ghiaia – ha detto Verzera – ci hanno applaudito e ringraziato”.
I numeri di questi 50 giorni di attività parlano di 500 persone, 150 veicoli e 9 esercizi pubblici controllati, 8 indagati per diversi reati e numerose sanzioni per violazioni al codice della strada.
Fra le operazioni più significative, due sequestri di droga e il sequestro di 27 chilogrammi di pesce per assenza di certificazione in una pescheria di via Trento.
A margine della conferenza stampa interviene anche l’assessore Cristiano Casa, che ha fortemente voluto questo incontro ravvicinato fra Polizia di Stato e Municipale: “Queste azioni congiunte –afferma Casa – riscuotono un alto gradimento da parte dei cittadini e si stanno dimostrando efficaci per la prevenzione del crimine, grazie al maggiore presidio sul territorio. Colgo l’occasione per esprimere il ringraziamento dell’Amministrazione agli agenti che stanno svolgendo questo compito delicato con grande professionalità e spirito di servizio, e a Prefetto e Questore, che ci hanno assicurato la loro indispensabile collaborazione”.