
23/07/2013
h.18.00
Mercoledì 24 luglio, alle ore 18, in Municipio si terrà la commissione congiunta, lavori pubblici e ambiente e sociale con la partecipazione dell’Azienda USL, per discutere del nuovo progetto del Polo Socio-Sanitario/Casa della Salute Lubiana – San Lazzaro.
Giovedì 25 luglio, alle ore 20 presso il Circolo Arci in via Taddeo Ugoleto 14 (dietro la Chiesa di San Lazzaro) il progetto del Polo Socio – Sanitario sarà presentato in un incontro pubblico ai cittadini dei quartieri interessati.
All’incontro con i cittadini interverranno l’assessore al Welfare Laura Rossi, l’assessore Lavori Pubblici e all’Urbanistica Michele Alinovi, il direttore generale dell’Ausl Massimo Fabi e il direttore di distretto Giuseppina Ciotti.
Il progetto prevede la realizzazione di un comparto che ospiterà le sedi della Casa della Salute, del Centro Dialisi e del Polo Sociale Lubiana San Lazzaro del Comune di Parma.
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24/07/2013
Spiace dover tornare su un giudizio già da noi espresso in altre occasioni: questa amministrazione, nell’incapacità di intervenire sulle scelte, in mancanza di un progetto globale, va in pericolosa continuità con la precedente Giunta Vignali, allontanandosi sempre più dai proclami fatti in campagna elettorale, essenzialmente fondati sull’ambientalismo come colonna portante di ogni scelta amministrativa.
Sotto la lente oggi c’è la decisione di costruire il nuovo polo Sanitario “Lubiana”, opera sicuramente utile, anche per la riqualificazione del quartiere, ma da realizzarsi in un’area agricola che da respiro ad una lottizzazione che soffoca nel cemento, grazie a una disgraziata urbanizzazione che ha radici lontane, ma che i parmigiani ricorderanno a quali polemiche, oltre a scandali, ha portato all’epoca dei fatti.
Sinistra ecologia e Libertà ritiene la decisione affrettata ed incomprensibile, dal momento che sempre in zona potevano essere valutate altre soluzioni, in primis parte dell’area ex-militare, ora dismessa e già privatamente e “profumatamente” urbanizzata e lottizzata, peraltro distante poche centinaia di metri.
Visto l’immobilismo che contraddistingue l’attuale Giunta Pizzarotti, si poteva, a nostro giudizio, concedersi un ulteriore lasso di tempo per valutare altre soluzioni, perchè quando si tratta di interventi urbanistici, il peso, e non parliamo solo di quello economico, ma anche e soprattutto di quello sociale, ricade sui cittadini e sulle generazioni future alle quali si dovrebbe consegnare una città a misura, dove si possa ancora aprire le finestre ed incontrare spazi verdi e non cemento su cemento.
In sostanza lo slogan: “STOP ALLA CEMENTIFICAZIONE” di grillina memoria che fine ha fatto?
Federica Barbacini
coordinatrice provinciale Sel Parma