Progetto Seeds: ambiente e scienza

SMA MODENA
lombatti_mar24

01/04/2014
h.13.20

Quattro giorni per conoscersi, e per scambiarsi buone pratiche: per entrare a contatto con realtà diverse dalla propria e imparare sul campo metodi e strumenti di didattica e divulgazione. È lo spirito di fondo della visita a Parma e nel Parmense di una delegazione spagnola di insegnanti e amministratori nell’ambito del Progetto SEEDS – SciencE Education anD environmental ethicS, iniziativa bilaterale Italia-Spagna coordinata dalla Provincia e realizzata con un rilevante cofinanziamento europeo. Oggi il primo atto della visita con l’arrivo della delegazione nella sede della Provincia di Parma.
Il progetto è incentrato su educazione ambientale e insegnamento delle materie scientifiche, in un percorso di conoscenza finalizzato a migliorare i risultati degli studenti europei nei due ambiti coinvolgendo anche gli insegnanti.
“L’obiettivo è aumentare l’attenzione sia dei docenti sia degli studenti sulle materie di tipo scientifico, sviluppando anche una nuova forma di didattica e rendendo queste materie più attrattive per gli studenti. Viviamo infatti in un’epoca del paradosso: i ragazzi di oggi usano molto le tecnologie e la scienza, però gli studi scientifici soffrono a livello di iscrizioni. Questi sono progetti che vanno nella direzione giusta, guardando a Europa 2020”, ha spiegato nel dare il benvenuto agli ospiti l’assessore provinciale all’Europa Francesco Castria, che ha ricordato anche il coté “di educazione ambientale, rivolto al cittadino di domani”. “Trovo interessante anche il fatto che questo progetto non voglia limitarsi allo scambio di buone prassi – ha aggiunto – ma punti anche all’elaborazione di un vero e proprio kit educativo da poter poi, in maniera interattiva, inserire nel percorso degli studenti”. Accanto a Castria, la referente di progetto spagnola Maria Teresa Baca e il dirigente del Liceo scientifico e musicale Bertolucci di Parma Aluisi Tosolini.
All’iniziativa, che ha un budget di 48mila euro (39mila di finanziamento europeo e 9mila di finanziamento diretto della Provincia), partecipano quattro istituti superiori del nostro territorio (il Liceo scientifico Bertolucci, l’Istituto agrario Bocchialini e il Liceo scientifico Marconi di Parma, l’Itis Paciolo di Fidenza) e le due associazioni Googol e Aisn (Associazione insegnanti di scienze naturali). Il gruppo di lavoro del partner spagnolo è invece composto da due scuole della Provincia di Granada, un comune (Alhendin) e il Cep locale (il corrispondente del nostro Ufficio scolastico territoriale).
“Anche a me piace sottolineare l’importanza del lavoro che viene fatto – ha commentato a nome dei quattro istituti coinvolti il dirigente del Liceo Bertolucci Aluisi Tosolini – che non è solo di scambio ma anche di co-costruzione, di elaborazione di una modalità di lavoro condivisa. Una modalità che raffiguri un’Europa della cultura, della scienza, del sapere, frutto dell’elaborazione comune”.
Perfettamente in linea anche gli ospiti, che hanno presentato le realtà di appartenenza e ciò che fanno per scienza e ambiente. Della delegazione sono intervenuti Pilar Lorente Puerta, assessore all’Ambiente del Comune di Alhendin, Carmen Garcia Caro del Centro del profesorado (Cep) di Granada, e Conrada Lopez Hidalgo del Parque de las Ciencias di Granada.
La visita della delegazione spagnola a Parma e nel Parmense durerà fino al 4 aprile. Saranno quattro giorni intensi, in cui gli ospiti assisteranno a diverse presentazioni di progetto, parteciperanno a iniziative in materia di etica ambientale e in materia di rifiuti, incontreranno i partner locali dell’iniziativa e visiteranno alcune importanti realtà del nostro territorio: tra queste, ad esempio, l’Orto botanico e il Museo di storia naturale di Parma, il Museo del Pomodoro a Giarola, l’azienda agricola dell’Itas Bocchialini al Podere Stuard, il museo Guatelli di Ozzano, il Museo diocesano e la cattedrale di Parma.
La partenza della delegazione per il rientro in Spagna è prevista nel primo pomeriggio di venerdì 4 aprile. In coda, alle 17, all’Aula dei filosofi dell’Università sarà organizzato un evento pubblico per la cittadinanza: “Cambi di rotta – Navigando tra ambiente, divulgazione ed etica”, organizzato dai partner locali del progetto in collaborazione con l’Università di Parma (Cirea – Dipartimento di Bioscienze). All’incontro parteciperanno il meteorologo Luca Lombroso e Michele Lanziger, direttore del Museo delle scienze di Trento. L’apertura dei lavori sarà affidata a Nelson Marmiroli, direttore del Dipartimento di Bioscienze dell’Università di Parma, e l’introduzione ad Antonella Bachiorri del Cirea.

Il Progetto SEEDS – SciencE Education anD environmental ethicS

Il progetto Seeds risponde a tre necessità del nostro territorio:
– aprirsi sempre di più all’Europa, sia nella ricerca di fondi strumentali sia nella ricerca di un confronto continuo con l’esterno, che è la base della crescita culturale di una comunità;
– rispondere a una reale richiesta delle nostre scuole: il bisogno di strumenti per la didattica che devono essere al passo con i tempi, innovativi e stimolanti;
– riuscire a parlare con un linguaggio corretto e adatto di ambiente e di etica ambientale, dei valori che ne sono alla base e che sono strumenti fondamentali per una lettura obiettiva e corretta del nostro contesto naturale.