
07/06/2011
h.15.20
Erano insieme a Compiano nel 1981 come due rivali, l’uno contro l’altro per aggiudicarsi il titolo di Campione italiano di ciclismo su strada.
Ora, dopo trent’anni, torneranno nel paese dell’Appennino parmense e questa volta da amici per ritirare il premio “Compiano Sport”. Sono Moser e Saronni i vincitori della prima edizione del nuovo riconoscimento ideato dal Comune di Compiano in collaborazione con il giornalista sportivo Beppe Conti, e reso possibile grazie a numerosi sponsor privati. Un premio che ha una duplice finalità: da un lato celebrare importanti personaggi sportivi che si siano affermati a livello nazionale e internazionale, dall’altro premiare ogni anno il miglior libro sportivo.
“Questa iniziativa rappresenta non solo un grande evento di sport ma anche un’importante occasione per la nostra montagna e per la gente che ci vive – ha detto il vicepresidente della Provincia Pier Luigi Ferrari, presentando la manifestazione questa mattina al Parma Point -. Un’occasione per rendere la montagna protagonista, per infondere nei suoi abitanti la voglia di esserci, per far conoscere a tutti le bellezze del nostro Appennino”.
“L’idea di questo premio è nata dalla volontà di promuovere Compiano non solo nell’ambito della cultura, grazie al premio letterario Pen, ma anche in quello sportivo – ha affermato il sindaco di Compiano Sabina Delnevo -. Quest’anno ricorrono i trent’anni dal Campionato italiano che si è tenuto nel nostro comune, per questo abbiamo pensato di premiare i due ciclisti che si erano resi protagonisti”.
“In quel campionato si è potuto assistere all’ultima grande rivalità del ciclismo, quella tra Moser e Saronni. Una sfida spettacolare: litigarono selvaggiamente per tutta la corsa e alla fine Moser riuscì a trovare la spinta per la vittoria – ha spiegato il giornalista Beppe Conti, che ha aggiunto: “Ogni anno cercheremo di dare un riconoscimento speciale ai grandi del passato. L’anno prossimo ricorrerà il trentennale del trionfo azzurro di Berzot nel mondiale dell’82 e sarebbe bello riuscire a invitare alcuni giocatori, come Rossi,Tardelli o Cabrini”.
Come detto, nel corso della manifestazione verrà anche premiato il miglior libro sportivo edito nel 2011.
“La letteratura sportiva non è abbastanza valorizzata in Italia, per questo abbiamo pensato di premiare ogni anno il miglior libro sportivo”, ha sottolineato Conti.
Il libro sarà scelto da un’apposita giuria tra una cinquina di titoli: “Giulia e Fausto” di Alessandra De Stefano (Rizzoli), “Storie esemplari di piccoli eroi” di Cesare Fiumi (Dalai), “Orfeo Pianelli, il presidente del Toro campione” di Sabrina Gonzatto (Anordest), “Tra polvere e bulloni: la Targa Florio” di Aldo Ferrara, Ezio Zermiani, Filippo Bellantoni, Gino Bove (Libreria dell’Automobile) e “Giannetto Cimurri, la mano santa dei campioni” di Paolo Alberati (Giunti).
Anche i più giovani sono stati coinvolti nel premio “Compiano Sport”. Gli studenti di due classi del Liceo d’arte Toschi, la 2°A e la 2°D, hanno infatti partecipato al concorso per realizzare un’opera a tema da consegnare ai vincitori.
“È un piacere sapere che quando c’è un lavoro da fare si pensa subito a noi, è una conferma del nostro ruolo istituzionale – ha osservato il dirigente scolastico del Toschi Roberto Pettenati, affiancato dal professore che ha seguito i ragazzi Gianantonio Cristalli -. Queste collaborazioni hanno per noi un grande valore, anche se spesso comportano grande fatica e dispendio di energia”.
Questa mattina al Parma Point sono stati proclamati le tre opere finaliste. Al primo posto la scultura di Mattia Gonzi della 2°A che verrà fusa in bronzo e consegnata ai tre premiati di quest’anno: Moser, Saronni e l’autore del libro. Secondo posto per l’opera di Federico Fontana della 2°D e terzo per quella di Laura Reggiani della 2°A.
Tutte le opere realizzate dai ragazzi, una trentina, saranno esposte in un mostra che si terrà ad agosto al castello di Compiano.
La consegna dei premi si terrà domenica 28 agosto nella piazza di Compiano.