
08/11/2013
h.17.00
Nei giorni scorsi si è spento all’età di 71 anni Lou Reed, cantante e chitarrista dei Velvet Underground e poi solista. Il sottoscritto ha avuto il privilegio di assistere sia ad un concerto dei Velvet che di Lou da solista.
ParmaDaily decreta un periodo di lutto per 30 giorni… ogni giorno proporremo ai nostri lettori un brano del più grande talento musicale della storia della musica.
The Velvet Underground è il terzo album dei Velvet Underground, il primo con in formazione Doug Yule, che sostituisce John Cale.
“After Hours” è una canzone dell’album che vede il protagonismo di batterista del gruppo, Maureen Tucker, a cui Reed affidò il cantato perché riteneva avesse un tono di voce molto più “innocente” del suo per poterne cantare il testo. È una ode agli “after hours”, i locali aperti tutta la notte, che parla di solitudine, depressione e alcolismo, la protagonista si rifugia in un bar notturno per non dover vedere la luce del giorno, osserva gli altri divertirsi e ballare ma lei non ci riesce. Il tutto cantato su una straniante melodia cabarettistica.
Andrea Marsiletti
Le altre canzoni pubblicate in tributo a Lou Reed
Femme fatale
Stephanie says
Love makes you feel
Run Run Run
Pale blue eyes
Venus in Furs