“Non ho bisogno di badanti”

SMA MODENA
lombatti_mar24

01/06/2013
h.16.20

L’assessore all’urbanistica Michele Alinovi prende posizione circa le dichiarazioni del consigliere di minornaza Massimo Iotti (Pd) circa la parteciapazione del Comune di Parma, assessorato all’urbansitica, alla fiera Eire – Expo Italia Real Estate, in programma a Milano dal 4 al 6 giugno prossimi.
“Caro consigliere Iotti, è vero, vado alla fiera del Real Estate a Milano. E quindi? Ci sono problemi? Mi vuole accompagnare per vedere se faccio le cose a modo? Non credo di aver bisogno di badanti ne tanto meno di commissari politici di antico sapore.
Oppure mi sorge il dubbio che lei non conosca che cosa sia EIRE e che cosa ci si va a fare. EIRE è una piattaforma fieristica internazionale dove i territori fanno bella mostra di sé per attirare investitori e capitali sia italiani che stranieri per rilanciare economia e sviluppo turistico culturale delle aree metropolitane grazie a possibili iniziative sia immobiliari che gestionali, condividendo idee e proposte. Non è infatti un caso che circa 80 comuni italiani tra cui Milano, Torino, Bologna, Reggio Emilia, Firenze, Mantova e Piacenza, tanto per citare alcuni esempi, presenzino insieme a noi con la supervisione di ANCI (Associazione Nazionale dei Comuni Italiani) nella cui presidenza nazionale siede oggi, con mio grande orgoglio, il nostro sindaco Federico Pizzarotti.
In merito alle accuse di scarsa trasparenza non ne capisco il senso; la partecipazione all’evento ed i suoi contenuti sono stati resi pubblici con una delibera di Giunta più di un mese fa e non vedo onestamente cosa il Consiglio avrebbe dovuto dire in merito alle scelte effettuate dalla Giunta, visto che non stiamo parlando di operazioni di alienazione o di concessione di alcunché dal momento che si tratta semplicemente di verificare possibili scenari e nulla più.
Concludo dicendo che non accetto richiami all’ordine di questo tipo con fare paternalista da strenuo difensore del territorio, da parte di chi rappresenta i vecchi modi di una certa parte del PD, un partito che nel 2006, nella vecchia configurazione Ds e Margherita, ora confluita nel PD, ha votato, insieme al Centro Destra di allora, una delibera di Consiglio Comunale che approvava la pianificazione e quindi la possibile realizzazione di quattro grandi poli commerciali integrati per un totale di circa 230.000 mq di superficie lorda utile, urbanizzando un territorio di circa 760.000 mq in spregio a qualunque politica di consumo di suolo e di rilancio del centro storico e tutto questo per accontentare con un colpo al cerchio ed uno alla botte il mondo cooperativo delle costruzioni e quello della grande imprenditoria privata.
Quanto riportato sopra è stato da me ampiamente rappresentato durante la commissione consigliare di Ikea, ma avremo possibilità di ritornare sul tema se lo riterrà opportuno”.

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01/06/2013
h.18.00

L’arroganza e i toni, sintomo di evidente nervosismo, dell’ass.re Alinovi si commentano da soli.
Sulla vicenda della presenza del Comune ad EIRE, mi permetta, “fiera dell’immobiliare pubblico-privato” argomento sin d’ora aborrito dal movimento grillino di cui funge da amministratore com.le per nomina diretta e personale, lei sara’ tenuto a rispondere, se ne puo’ fregare ma e’ cosi’ per legge, ad interrogazione di cui anticipo i contenuti:
– quali costi per i cittadini implica la presenza del Comune di Parma, compreso quanto a carico di altre societa’ e di contributi sostenuti da altri enti?
– quali costi per trasferte, stand e personale fieristico?
– quali costi per materiale e documentazione prodotta, compreso prodotti informatici o di qualsiasi altra natura?
– cosa intende proporre a ‘privati’, progetti approvati dalla precedente giunta di centro-destra, fatti propri dal movimento grillino 5 stelle, o nuove proposte o progetti di sua individuale iniziativa?
– per nuovi progetti o proposte, riesce a capire che trattandosi di cosa pubblica vadano prima discussi con il consiglio comunale? L’hanno informata di questa, per lei, ‘scocciatura’, che chiamano democrazia?
– il movimento grillino 5 stelle ha di colpo cambiato idea sull’affidamento/sfruttamento a privati di beni pubblici comunali
– quali costi e impegni implicano per i bilanci comunali le sue ignote ‘proposte’ in termini di accordi, impegni e garanzie? Le pare cosa da nulla?
La sua lettura, forse superficiale di quanto detto in precedenza sull’argomento, dimentica che non esiste contrarieta’ di principio, di alcun tipo, da parte mia a partecipare ad iniziative del genere, anzi.
Altra cosa e’ pero’ non informare, e con arroganza vantare atteggiamento sprezzante verso chi chiede chiarimenti.
Viene da chiedersi se, ormai, per lei tecnico di dichiarata fede grillina e per il Mov.5S la ‘partecipazione’ tanto vantata si sia ridotta alla pubblicazione di delibere di giunta, il contrario di quanto sbandierato alle elezioni.
Per quanto attiene al riferimento, perdoni, forzato e risibile, a fatti di quasi 10 anni fa, per i quali nulla ho a che fare e che nemmeno conosco, sorge solo una domanda.
Sa spiegare il motivo della sua continua insistenza per una vicenda di interesse privato, area IKEA, su cui, per la prima volta nella storia di questo comune, lei ha preteso due riunioni ‘ad personam’ per sostenere la causa di interessi immobiliari di una singola societa’, in assenza di proposte deliberative?
Puo’ spiegarci quali contatti e colloqui nella sede pubblica comunale avete avuto? E cosa vi siete detti? Provi se riesce, perche’ l’insistenza sua su quell’area fa scattare dubbi e interrogativi a molti.
Buona domenica, assessore, ad una prossima migliore occasione.

Massimo Iotti
Consigliere Comunale PD