28/01/2010
h.18.10
La vicenda della famiglia Badia sta, molto probabilmente, per avere un lieto fine, ma purtroppo altre famiglie sono ancora sull’orlo del precipizio, una c’è già dentro.
Capita così che una famiglia sfrattata in via Umbria si trovi smembrata in vari dormitori dopo aver dormito sulle scale del condominio, un’altra sarà sfrattata esecutivamente il 9 febbraio senza alcuna prospettiva di una soluzione alternativa, un’altra ancora fra tre mesi vedrà la casa costruita con le proprie mani rimessa all’asta perchè non è riuscita a pagare gli interessi sul mutuo alla banca,altre ancora rimangono invisibili.
Tutto ciò deve finire, per questo la rete diritti in casa, lo Sru e le famiglie citate organizzeranno per venerdì 29 gennaio alle 17 una conferenza stampa sotto la Prefettura per denunciare la situazione e richiedere un blocco degli sfratti che ricomprenda in toto anche quelli per morosità e il blocco della messa all’asta delle case di chi non riesce a pagare il mutuo.