Architettura, 19 progetti selezionati dalla Regione

SMA MODENA
lombatti_mar24

28/11/2011
h.18.10

Concorsi di architettura per recuperare, ripensare, dare nuova vita alle città dell’Emilia-Romagna, coinvolgendo le professionalità migliori presenti sul territorio, promuovendo il dibattito e il confronto con la cittadinanza. Sono 19 i Comuni vincitori del bando regionale che stanzia 1milione di euro per sostenere, attraverso lo strumento del concorso di architettura, il recupero di aree degradate o dismesse del tessuto urbano, con una particolare attenzione all’ambiente e alla qualità dello spazio pubblico, alla rigenerazione del patrimonio abitativo esistente e alla dotazione di servizi.
Tra le città selezionate vi sono comuni capoluogo, ma anche quei piccoli centri che spesso rischiano di rimaner esclusi dai grandi interventi di recupero urbano. Nel parmense è stato selezionato il progetto presentato dal Comune di Langhirano per la realizzazione di un concorso relativo alla riqualificazione del distretto del prosciutto.
Sono state 105 le proposte inviate alla Regione. Un nucleo di valutazione ha selezionato gli interventi di recupero ritenuti più idonei in base a parametri di qualità architettonica, urbana, ma anche paesaggistica, sociale e ambientale. Ora saranno proprio i Comuni a dover bandire già nei primi mesi del 2012, i relativi concorsi di architettura, potendo contare su un contributo della Regione sia per quanto riguarda il concorso stesso, che per la successiva realizzazione dell’opera. Per quest’ultimo aspetto la Regione ha stanziato 5,5 milioni di euro per il 2012.
“Con questo bando la Regione Emilia-Romagna è tornata a investire sul concorso d’architettura – ha sottolineato l’assessore regionale all’ambiente e riqualificazione urbana Sabrina Freda – uno strumento ancora troppo poco utilizzato nel nostro Paese, ma che invece può rivelarsi molto utile per promuovere e innalzare il livello del confronto sui temi, oggi sempre più centrali e trasversali, della qualità urbana. In questo modo vogliamo contribuire alla progettazione di città più sostenibili da un punto di vista ambientale, ma anche sociale. Città più vivibili, più accoglienti, più sicure, in cui la qualità dello spazio pubblico diventi essa stessa strumento di contrasto all’esclusione e all’emarginazione”.
Per accompagnare e promuovere il bando la Regione ha realizzato un Laboratorio di creatività urbana che ha avuto da giugno a oggi diversi appuntamenti, e che ha permesso di avviare un proficuo confronto tra amministratori, professionisti e tecnici.

L’INTERVENTO IN PROVINCIA DI PARMA
La proposta di riqualificazione del distretto del prosciutto presentata dal Comune di Langhirano ha ricevuto un contributo di 50 mila euro. L’ambito interessato è un’area di 25 ettari – già oggetto di un Piano di riqualificazione urbana – che ha come centro il nucleo cittadino costruito a margine del centro storico, all’intorno della viabilità di connessione e superamento del fiume, in direzione Lesignano. A questo nucleo si aggiungono due appendici che racchiudono tutta l’area di contatto tra il territorio costruito e il fiume Parma.
Il concorso, sarà rivolto a gruppi interdisciplinari.
Il concorso si svolgerà in due fasi, intervallate da un momento di confronto con il laboratorio. La proposta si basa sull’utilizzo del processo partecipativo per ottenere un duplice scopo: la costruzione dei contenuti e delle richieste per il concorso; la definizione di un metodo per la realizzazione degli interventi.
Il processo partecipativo avrà duepercorsi paralleli che coinvolgeranno gli attori in maniera differenziata e progressiva. Entrambi i percorsi prenderanno a base della discussione le priorità del PSC, degli indirizzi programmatici del PRU sviluppati ai sensi della legge 19/98 e gli scenari già redatti sull’area con il primo studio di fattibilità, con particolare attenzione ai temi della mobilità sostenibile e al recupero delle strutture dismesse.

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